FIGU-AMARCORD. Salernitana bestia nera di Braglia! Tra mister 3 precedenti, Gregucci mai vittorioso

Giovedì sera Angelo Gregucci farà per la prima volta visita al Cosenza in carriera. Mai prima d’ora, infatti, si era esibito da giocatore o allenatore al San Vito. Non sarà la prima volta, invece, per quanto concerne i duelli con il suo collega rossoblu, Piero Braglia: tre precedenti tra i due a casa Braglia, di cui uno da calciatori, col bilancio non positivo per Gregucci, mai vittorioso. Nello specifico, il 22 marzo 1987 allo stadio Cibali ebbe la meglio il Catania di Braglia, numero 10 degli etnei, sulla Lazio di Gregucci. Entrambi in campo per 90′, si affrontavano nel campionato di Serie B. Fu l’ultima tra i cadetti per l’attuale tecnico cosentino, che chiuse la carriera nel biennio successivo in Serie C2… da dove veniva proprio Gregucci, reduce da 4 stagioni all’Alessandria. A proposito di Alessandria: nell’estate 2016 fu proprio Braglia a rimpiazzare Gregucci sulla panchina dei grigi.

Da tecnici si sono affrontati due volte. Nel 2008/09 la sfida finì 0-0 (Braglia allenava il Frosinone, Gregucci il Vicenza), mentre nel 2011/12 fu l’attuale mister silano ad avere la meglio quand’era alla conduzione tecnica della Juve Stabia, battendo 2-1 al Menti la Reggina dell’ex difensore laziale.

BRAGLIA E LA SALERNITANA. Il cavalluccio marino è bestia nera del trainer cosentino: due vittorie a domicilio ottenute, infatti, quando s’è trattato di far visita a Braglia. Il 30 settembre 2007 il tecnico grossetano ospitò i campani alla guida della Lucchese nel campionato di Serie C1 poi vinto dal team del bomber Arturo Di Napoli. Fu proprio sua la firma sulla doppietta che consentì alla Salernitana di espugnare il Porta Elisa. Nella stagione successiva Braglia passò al Frosinone in B ma non cambiò il punteggio alla visita dei granata: perse sempre 0-2, stavolta al Matusa, con gol di Fava e Ciaramitaro.