Connect with us

News

Una quarantena alla Claudio Lotito: il patron scende in campo ed è protagonista anche durante il Covid

In prima linea, perché a Lotito piacere scendere in battaglia. In tempi di pace o in tempi più duri di Covid 19, Lotito vuole risultati e dispiega tutte le sue forze su più fronti. Serie A, Serie B, Lazio, Salernitana, politica: una quarantena di lavoro, risultati, polemiche. Una quarantena alla Claudio Lotito.

L’Italia si avvicina definitivamente alla Fase 2, ieri il premier Conte ha annunciato il via agli allenamenti di squadra per lunedì 18 e la possibilità di riprendere il campionato di Serie A. Tutto secondo i piani dell’Imperatore Claudio che già da primi giorni di aprile auspicava per una celere ripresa: fattori economici da un lato, motivazioni sportive dall’altro. Non si può rinunciare a introiti così elevati, non si può sciupare l’occasione di sfidare la Juve per lo scudetto con un solo punto di distanza.

All’inizio in silenzio, facendo parlare il suo portavoce Diaconale. Ma sempre protagonista: i diverbi con Agnelli, il rapporto con De Laurentiis, le accuse di Cellino. Centro del mondo del dibattito tra i presidenti di Serie A, senza mai però intervenire davanti ai media. Poi, all’improvviso, è esplosa la bomba Lotito. “C’è chi lavora contro il sistema”, l’accusa. E poi, lo show: “Mi chiamano Lotito il virologo, lo scienziato, ma alla Lazio ho una struttura eccellente. Ho già tamponi e test sierologici. E ho fatto avere le mascherine anche a qualche presidente. A Formello ho il cardiologo, l’internista, l’otorino e l’urologo, perché cose come il varicocele una volta si scoprivano al militare. Sono in grado di fare la sanificazione anche subito, la mia azienda lavora negli ospedali. Prima di fare altro ho studiato medicina e pedagogia e ho detto che mi sarei aspettato i test sierologici utili a vedere chi il virus lo ha già avuto, oltre al tampone che verifica solo lo stato del momento. A un medico dissi che andava bene per fare il professore di chitarra e mandolino”.

Il solito, vulcanico, spesso fuori dalle righe Claudio Lotito. Che una volta appurato si potesse ritornare a giocare, si è scagliato con forza contro Sky per la battaglia dei diritti tv. Raccogliendo proseliti e consensi. La pay tv chiedeva una sconto, intransigente no del patron di Lazio….e Salernitana.

Già, perché anche se in minima parte c’è stata pure la società granata da gestire in questi affollati mesi di impegni per Lotito. Dal punto di vista mediatico il patron ha fatto un passo indietro, lasciando spazio (e microfono) a Marco Mezzaroma. Ma quando si è trattato di discutere con i calciatori per il nodo stipendi, è stato Lotito in persona a dire no e a rispedire al mittente la proposta di Di Tacchio e compagni.

Il tutto accadeva proprio in questi giorni, mentre a Formello scoppiava il caos. E l’indiscrezione lanciata dal Corriere della Sera ha scosso, ancora una volta, il mondo del calcio. La Lazio si allena senza rispettare le misure di sicurezza, partitelle tre contro tre con contatti ravvicinati: un’accusa alla quale Lotito prima aveva promesso di ribattere, poi invece ha preferito evitare lasciando l’incombenza ad alcuni dirigenti del club. Spadafora lo ha definito furbetto, Lotito ha continuato a mantenere il silenzio. Poi però ha dovuto spiegare cosa è effettivamente successo agli ispettori della Procura Federale che ieri hanno fatto un blitz nel centro sportivo della Lazio.

Il solito e impegnatissimo Lotito. In settimana verrà convocato un Consiglio Federale (tra il 19 e il 21 maggio), naturalmente il presidente di Lazio e Salernitana sarà seduto al suo posto. A prender parola, dettar ragioni, farsi valere. Anche in tempo di Covid, Lotito non smette di combattere. Una quarantena, di lavoro, risultati, polemiche. Una quarantena alla Claudio Lotito.

1 Commento

1 Commento

  1. Alessandro menduti

    17/05/2020 at 12:49

    ADESSO CHE SI PRENDONO GLI ALLENAMENTI MI AUGURO CHE NOI TIFOSI POSSANO ESSERE PRESENTI A BORDO CAMPO PER VEDERE GLI ALLENAMENTI DELLA SQUADRA E MAGIARI VEDERE LA PARTITA IN TRIBUNA ROSSA VIP ANCHE NOI PERSONE NORMALI E DIVERTENTI ABILI ABBIAMO DIRITTO A VENDERE LÀ PARTITA IN TRIBUNA ROSSA VIP

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News