Schiarita Dia, è tornato a Salerno. Milan: “Superati nervosismo e incomprensioni”

AGGIORNAMENTO 17 SETTEMBRE ORE 11:50. Boulaye Dia è rientrato a Salerno. L’attaccante della Salernitana ha varcato questa mattina i cancelli del Mary Rosy ed ha avuto un lungo confronto con la direzione sportiva negli uffici del centro sportivo di Pontecagnano. Sarà sottoposto quanto prima agli accertamenti diagnostici per valutare, con un occhio “granata” l’entità dell’infortunio comunicato dalla federazione del Senegal.

ARTICOLO 16 SETTEMBRE ORE 20:20. La Salernitana è pronta riabbracciare il suo bomber. Il caso Boulaye Dia va progressivamente sgonfiandosi: il calciatore senegalese, di ritorno dalla Francia, è infatti atteso in città nella giornata di domani. Con un ulteriore ritardo rispetto all’ultimatum lanciatogli formalmente dalla società (clicca qui per leggere l’articolo), ma con il beneplacito della stessa dirigenza al termine di ore convulse in cui non è mancato il “nervosismo”, per stessa ammissione della società granata. Che finalmente potrà valutare l’entità dell’infortunio subito dal calciatore, svolgendo gli accertamenti diagnostici di rito. Dia è atteso sugli spalti per assistere alla gara di lunedì col Torino.

Tutto rientrato, ma…

“C’è stato qualche momento di nervosismo” ha detto Maurizio Milan a margine dell’incontro di inaugurazione del club “Di padre in figlio”. Morgan De Sanctis ha lavorato molto nelle ultime ore per ricucire lo strappo creatosi con il calciatore senegalese e il suo entourage, al momento è avvenuto soltanto un chiarimento a distanza dei fraintendimenti. La società attende di capire la situazione anche de visu. L’a.d. Milan ha fiducia nelle capacità di Paulo Sousa di “ricomporre il tutto”. Il rientro di Dia avverrà comunque oltre il tempo massimo stabilito dalla società di Iervolino (le 22 di questa sera), con cinque giorni di ritardo rispetto alla prima convocazione ufficiale (era prevista per martedì). La dirigenza chiuderà un occhio, ma manterrà ferma la multa del 15% della prossima mensilità. Oltre ai problemi fisici, si sono aggiunti dei non meglio specificati “motivi personali” a frenare il calciatore in Francia: “A breve capiremo l’entità dell’infortunio e quando Dia potrà rimetter piede sull’erba dell’Arechi. – ha aggiunto Milan – La comunicazione è sempre molto energica, ci sono delle incomprensioni quando ci sono più soggetti interlocutori, lingue diverse e culture diverse a volte queste vengono acutizzate. Non vi nascondo che c’è stato qualche momento di nervosismo, ma tra persone di buon senso si è lavorato per far rientrare la situazione. Dia è un grande campione e ci serve per fare un campionato dove si raggiunge il nostro obiettivo principale nel minor tempo possibile”.

L’intervento di Iervolino

Milan ha spiegato l’importante vicinanza dimostrata da Danilo Iervolino, ieri mattina in visita al Mary Rosy durante gli allenamenti: “Quello che questa situazione con Dia ci lascia è che un club come la Salernitana deve restare unito e che ha bisogno di un suo leader presente in modo costante. Il discorso bellissimo che ieri ha fatto il presidente Iervolino ha testimoniato questo, ha parlato di crescita e di valori ai ragazzi. La Salernitana è il pensiero più importante che il dottore Iervolino ha tutti i giorni, anche lui ha capito e accolto l’invito di Sousa di essere più presente con il suo carisma, con il suo modo di vedere, di stemperare, di ricucire. Le aziende sono fatte di uomini, la materia prima più importante, la chimica va sempre oliata. Ieri il passaggio di Danilo Iervolino è servito molto anche se non abbiamo parlato direttamente di Dia”.