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Doma va veloce, top sprinter in Serie A: “Salerno per me è stata la migliore destinazione”

Domagoj Bradaric corre forte. Il mancino croato, dopo un inizio di stagione sotto tono e condizionato anche dall’infortunio muscolare patito sul finire del ritiro estivo precampionato in Austria, si è preso la corsia sinistra della Salernitana a suon di chilometri e prestazioni convincenti.

Rapidità e ambizioni

Nelle statistiche della ventottesima giornata di Serie A spicca un dato: l’ex cursore del Lille risulta il calciatore più veloce in sprint del turno, avendo raggiunto la velocità di 34,51 Km/h. Al terzo posto c’è un altro granata, Boulaye Dia, con 34,07 Km/h (a pari merito con l’empolese Ebuehi). Tra i due c’è il viola Castrovilli (34,19 Km/h). Insomma, oltre a convincere dal punto di vista tecnico, Bradaric va pure veloce e punta a migliorarsi ancora contro l’Inter. A La Spezia ha partecipato alla manovra dell’azione che ha portato all’autorete di Caldara e tra i suoi obiettivi c’è quello di provare a incidere in maniera più diretta anche sotto porta.Andare alla Salernitana è stata la decisione migliore, come dimostra il mio rendimento. Ho preso fiducia, sono davvero soddisfatto. E poi c’è Ribéry, un personaggio davvero fantastico, è il collegamento tra la squadra e lo staff tecnico. Sono contento che aiuti il gruppo e ci dia un po’ della sua esperienza, d’altra parte è amico di tutti. Sousa? Penso che i giocatori abbiano beneficiato del cambiamento. Abbiamo iniziato a ottenere buoni risultati e penso che finiremo nel modo migliore. Apprezzo molto anche Nicola, una persona davvero emotiva”, ha detto recentemente ai media croati (Dnevnik Nova Tv).

“Bandiera” a scacchi

E poi, vuol riconquistare la Nazionale. Per il 24enne cresciuto nell’Hajduk Spalato sono 4 le presenze con la maglia a scacchi biancorossa della Croazia: è rimasto nel giro della rappresentativa del suo Paese fino all’ultimo Europeo (convocato ma sempre in panchina, nda), poi non c’è stata più occasione. Vorrebbe inserirsi anche lui nel fitto elenco dei Nazionali granata, magari già per l’appuntamento di Nations League previsto a giugno. L’esordio, datato 7 ottobre 2020 (Svizzera-Croazia 1-2, amichevole), lo vide in campo e protagonista di un assist vincente. Condivise quell’esperienza – pure le successive – con Marcelo Brozovic che venerdì sarà suo diretto avversario con la casacca dell’Inter.

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