FOTO. Mary Rosy, via gli uffici prefabbricati dopo un solo anno: pende ordinanza per abusi

La Salernitana ha avviato le procedure di smontaggio dei moduli prefabbricati installati appena un anno fa (clicca qui per leggere l’articolo) al centro sportivo Mary Rosy. Il secondo piano dell’ufficio installato a ridosso del primo campo d’allenamento, fino a dicembre sede operativa della direzione sportiva capitanata da Morgan De Sanctis, è già andato “giù”. A quanto pare sono in corso di svuotamento anche gli altri uffici, compresa “l’agorà del calcio” che avrebbe dovuto ospitare Walter Sabatini (il diggì si è recato solo tre volte al centro sportivo per i noti motivi di salute che lo hanno costretto a casa).

Svuotate – come riporta Il Mattino – anche la sala stampa e gli altri uffici di segreteria e area comunicazione. Le strutture prefabbricate erano state infatti ritenute abusive dal Comune di Pontecagnano (clicca qui per leggere). Dall’amministrazione del sindaco Lanzara un mese fa era stata inviata un’ordinanza ai privati proprietari del centro sportivo (la Salernitana è lì in fitto con contratto di sei anni più sei, a 230mila euro annui di canone) intimando di sanare entro novanta giorni gli abusi riscontrati all’interno della struttura. La società granata aveva inoltrato un ricorso per far valere le proprie ragioni ma evidentemente dal punto di vista precauzionale ha deciso di anticipare lo smantellamento delle strutture. Gli uffici si trasferiranno in una struttura in muratura preesistente in attesa del completamento dei lavori nei locali per complessivi 350 metri quadri della palazzina interna, da ristrutturare dopo che è stata liberata dai precedenti inquilini con conseguente gestione totale del centro alla Salernitana, che nei programmi del club dovrà ospitare l’intera sede sociale, comprese biglietteria e segreteria del settore giovanile.