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Una sola panchina al Menti per Ventura, strappò l’1-1. Caserta in vantaggio nei precedenti coi granata

di
Redazione
- 21 Novembre 2019 alle 10:49

Si avvicina il derby di Castellammare. In una sola occasione nella sua carriera Gian Piero Ventura ha fatto visita alla Juve Stabia: era il 17 maggio 2012 e nel campionato di Serie B strappò l’1-1 con il suo Torino. Segnarono Sau da un lato e Sgrigna dall’altro e, a fine partita, battibeccò in sala stampa con l’allora mister stabiese, Braglia, che lo accusò di “non gioco”. In campo, nelle file delle vespe, c’erano pure l’attuale granata Di Tacchio e – da subentrato – colui che oggi ne è l’allenatore, Fabio Caserta. Quello fu il secondo incrocio tra lui e Ventura; il primo si era verificato nel torneo di Serie A 2009/10 in un Atalanta-Bari, con Caserta in campo nelle file nerazzurre e Ventura sulla panchina pugliese. Finì 1-0 per i bergamaschi. I due sabato si sfideranno per la prima volta da tecnici.

L’ex centrocampista ha ospitato la Salernitana da calciatore tre volte. La prima, il 17 dicembre 2004 nel campionato di Serie B con la maglia del Catania (2-1 al Massimino). La seconda, invece, quattro anni dopo in Coppa Italia da giocatore del Lecce, con i granata che espugnarono il Via del Mare (0-1): Caserta giocò 62′ in quell’occasione, prima di essere sostituito. Infine, il 18 aprile 2015 con la casacca della Juve Stabia subentrò nel finale nella gara vinta dalle vespe 1-0 contro la Salernitana in terza serie.

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