Troppi gol incassati nelle ultime quattro: contro il Verona servirà un’altra difesa

Ritrovare gioco, spirito e agonismo, ma anche solidità difensiva. Uno dei punti di forza della Salernitana nelle prime quattro partite del torneo era certamente l’impermeabilità della retroguardia. La squadra di Nicola aveva incassato infatti appena 2 gol nelle prime quattro uscite. Merito dei difensori ma anche dell’aiuto dei centrocampisti. Dalla sfida con l’Empoli la squadra ha probabilmente iniziato ad accusare la stanchezza, anche per gli impegni ravvicinati, con i centrocampisti meno portati a correre all’indietro. Il dato lo conferma.

Nelle sfide contro Empoli, Juventus, Lecce e Sassuolo i granata hanno incassato la bellezza di ben 11 reti. Nei match contro Roma, Udinese, Sampdoria, Bologna ed Empoli il trio difensivo era sempre composto da Bronn, Gyomber e Fazio; Nicola ha successivamente inserito nelle rotazioni anche Daniliuc e Lovato, visto l’infortunio di Fazio. L’ex Nizza ha trovato spazio contro la Juve e il Sassuolo, il classe ’00 invece nell’ultima sfida al Mapei.

Proprio il match contro i neroverdi ha dimostrato come la Salernitana sia mancata sul piano dell’agonismo soprattutto. “Abbiamo corso a vuoto”, ha dichiarato Nicola nel post partita. In realtà i suoi ragazzi hanno corso poco: 103,299 chilometri percorsi, quartultimo dato di gornata, davanti solo a Udinese, Spezia e Lecce. Da domani Nicola potrà studiare la difesa anti Verona con Gyomber, Bronn, Daniliuc, Lovato, Radovanovic, sperando anche nel recupero di Fazio.