Primavera, punto con rimpianti sul campo del Monopoli. Maledizione Capparella dal dischetto. Boccolini: “Evoluzione della squadra”

UNDICESIMA GIORNATA CAMPIONATO PRIMAVERA 2 (2023/24)

TABELLINO   –   MONOPOLI-SALERNITANA 1-1

MONOPOLI: Sibilano, Biundo, Latrofa, Guglielmino, Leuzzi, Mancino, Maliddo, Mezzapesa (43’ st Mastropasqua), Simeone (28’ st Natola), Depalo, Collocolo. A disp: Dibello, Berlen, Angelini, Torrisi, Colaci, Capobianco. All: De Luca.

SALERNITANA: Allocca, Pascalau, Signorelli, Borrelli (43’ st Cosentino), Guccione, Elia, Rufo, Serra, Capparella (32’ st Antognoni), Boncori (40’ st Zupancic), Morgante. A disp: Guacci, Buono, Farina, Troise, Palladino, Ciaramella, Venanzi, Petrella. All: Boccolini

Arbitro: Gangi (Barcherini/Fumarulo)

Note: Marcatori: 6′ pt Guccione (S), 22’ pt Depalo (M). Ammonizioni: Borrelli, Elia, Pascalau (S). Espulsi: Antognoni, Elia (S). Recuperi: 2’ pt – 5′ st. Al 47′ pt Capparella (S) si fa parare un rigore da Sibilano.

La Salernitana Primavera strappa un punto prezioso per la corsa salvezza in casa del Monopoli. I granatini, dopo esser passati in vantaggio in quel di Bitonto con Guccione, hanno allentato il ritmo ed i padroni di casa, sfruttando un errore della retroguardia ospite, hanno trovato il pareggio nella prima frazione con De Paola. Note negative sono il rigore fallito da Capparella e le ingenue ed evitabili espulsioni nella seconda frazione per Antognoni ed Elia: mister Boccolini dovrà fare a meno di loro per la sfida della prossima settimana al Volpe contro il Cosenza. Dopo oggi la Salernitana é sempre quattordicesima e fuori dalla zona retrocessione ma con 9 punti all’attivo in attesa degli altri match.

La cronaca

Pronti, via ed i ragazzi di Boccolini passano in vantaggio. La Salernitana domina sin da subito il match. Al quinto minuto é Morgante a sfiorare il vantaggio: l’attaccante è fortunato a trovarsi il pallone tra i piedi dopo un rimpallo, ma il tiro di potenza viene intercettato solo da una prodezza di Sibilano. Sugli sviluppi del calcio d’angolo successo arriva la rete dello 0-1: Guccione, trovandosi al posto giusto del momento giusto dopo una serie di rimpalli, calcia la sfera dopo un altro intervento dell’estremo difensore dei biancoverdi. La conclusione non é precisa ma la traiettoria che si crea rende impossibile l’intervento di Sibilano: granatini in vantaggio. I padroni di casa cominciano a giocare e fino al ventitreesimo è normale amministrazione per la retroguardia granata. Solo un liscio di Morgante su una sfera da rinviare favorisce Depalo, bravo a stoppare la sfera e ad accentrarsi verso il limite dell’area lasciando partire un fantastico tiro a giro che fa secco Allocca (22′). Dopo la rete del pareggio la situazione torna in equilibrio anche sul piano del gioco ed il match scorre tranquillamente verso la fine della prima frazione. Al secondo minuto di recupero del primo tempo, però, il portiere del Monopoli compie un errore che potrebbe costare caro alla sua squadra. Su un cross di Pascalau, il numero 1 dei pugliesi va sicuro per la presa della sfera: il pallone scivola dalle mani e Capparella è il più lesto a buttarsi sul pallone ed a conquistare il rigore sull’intervento sciagurato di Sibilano. Sul dischetto si presenta lo stesso Capparella che tenta d’interrompere la maledizione dei rigori, però tira un rigore debole e poco incrociato che viene respinto da Sibilano. Questo è il terzo rigore sbagliato dalla Primavera in questo campionato, ancora dallo stesso attaccante che aveva già sbagliato contro Benevento e Virtus Entella.

La seconda frazione, pur essendo senza reti, è comunque emozionante come la prima. La Bersagliera non molla e dimostra di essere cresciuta anche nell’atteggiamento aggredendo gli avversari dall’inizio. Anche il Monopoli, che non vuole essere trascinato nella corsa salvezza, quando può tenta di aggredire: nessuna delle due compagini, però, riesce realmente a rendersi pericolosa nella prima parte della ripresa. L’occasione più importante per portare i 3 punti a casa della Salernitana arriva al 71′. Mezzapesa, all’altezza della sua area di rigore, tenta di allargare sulla fascia ma ingenuamente passa la sfera a Pascalau che al volo prova a segnare la rete decisiva: la sfera batte sul palo e la ribattuta di Capparella in rete è inutile essendo in fuorigioco. A 5 minuti dalla fine del tempo regolamentare, Elia viene espulso per doppia ammonizione. Il capitano dei granata spinge l’avversario per conquistare la sfera su un lancio lungo dalla difesa del Monopoli. Il signor Gangi decide, con una scelta al quanto discutibile vista la leggerezza del contatto, di estrarre il secondo cartellino giallo e di espellere il numero 6 dell’ippocampo. La partita s’incattivisce ed il subentrato Antognoni decide di complicare ancora di più la parte finale del match per la Salernitana. Dopo uno scontro di gioco perso, il numero 15 decide di raggiungere il suo capitano prima degli altri nello spogliatoio a causa di un intervento completamente inutile, in ritardo e cattivo su un avversario che aveva appena passato il pallone: la Bersagliera rimane in 9. Dopo 5 minuti di recupero in cui il Monopoli va all’arrembaggio senza ottenere risultati, la partita finisce.

Boccolini: “Migliorare sul cinismo”

Alessandro Boccolini ha parlato ai nostri microfoni del match dei suoi ragazzi e del punto acquisito con il pareggio: “Per le occasioni da gol e la partita che la squadra ha fatto potrebbero essere due punti persi ma all’improvviso potrebbero arrivare episodi inaspettati come le due espulsioni alla fine: per i primi 85 minuti due punti persi mentre dall’ottantacinquesimo in poi un punto conquistato per come poteva finire la partita. In settimana i ragazzi provano a calciare i rigori e Capparella è il rigorista designato. Vedrò se sarà Capparella o un altro ragazzo a tirare un rigore nelle prossime gare. Lunedì riprenderemo gli allenamenti e parlerò con i ragazzi. L’obiettivo che mi è stato chiesto è quello di di salvarci e fare punti in queste gare è molto importante. Noto un’evoluzione della squadra con i calciatori che stanno sempre avendo un giusto atteggiamento ed adesso ricevono i frutti del lavoro. Sono molto attento alla prestazione perché mancano ancora molte partite alla fine del campionato e vedendo un atteggiamento come quello di oggi penso che questa squadra si potrà salvare facilmente: bisogna essere però più cinici. Sicuramente l’espulsione di Elia la ritengo esagerata. Antognoni si è fatto prendere dalla foga e si è lasciato ad un intervento giustamente punito dall’arbitro: non capire il momento e lasciare la squadra in 9 non è stata una buona scelta. Ho parlato con il ragazzo ed è pentito: da quello che è successo oggi Antognoni potrà fare unicamente esperienza. Grande merito del punto va ai 9 ragazzi rimasti in campo di concludere la partita senza preoccupazioni”