Non bastano Tchaouna e l’uomo in più: a Udine un pari che fa poca classifica

TABELLINO UDINESE – SALERNITANA 1-1

UDINESE (3-5-2): Okoye; Ferreira, Giannetti, Perez; Ebosele, Lovric, Walace, Payero (27′ st Ehizibue), Kamara (30′ st Zemura); Thauvin, Lucca. A disp: Silvestri, Padelli, Tikvic, Kabasele, Zarraga, Samardzic, Success, Brenner, Davis, Pereyra. All: Cioffi.

SALERNITANA (4-3-1-2): Ochoa; Zanoli (41′ st Sambia), Manolas (27′ st Pasalidis), Pellegrino, Bradaric; Coulibaly (28′ st Gomis), Maggiore (41′ st Legowski), Basic; Candreva; Tchaouna, Weissman (25′ st Ikwuemesi). A disp: Allocca, Costil, Ferrari, Martegani, Kastanos, Vignato, Dia, Simy,. All: Liverani.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo (Carbone/Giallatini. IV: Massimi. Var: Serra. Avar. Irrati)

NOTE. Marcatori: Tchaouna al 10′ pt (S), Kamara al 48′ pt (U). Ammoniti; Ebosele, Payero, Giannetti, Walace (U), Pellegrino (S). Espulso: Ebosele al 20′ st (U) per doppia ammonizione. Angoli: 5-7. Recupero: 3′ pt, 4′ st.

L’ennesima occasione persa di una stagione maledetta che proprio non vuol saperne di prendere la direzione giusta. La Salernitana torna da Udine con il primo punto della gestione Liverani, risultato che però non può soddisfare. Sia per la precaria situazione di classifica dei granata, sia per l’andamento del match che avrebbe auspicato una condotta diversa nella mezz’ora di gioco disputata con l’uomo in più. Liverani ha provato a giocarsela con il solito inconcludente Ikwuemesi lasciando Dia in panca per tutto il match. Liverani chiarirà in conferenza, il senegalese s’è rifiutato di entrare. Le illusioni di vittoria sbattono sul palo di Tchaouna. Un punto che fa morale ma fa troppa poca classifica per sperare nell’agognata svolta.

LA CRONACA. Più per necessità che per convinzione, Liverani vara per la prima volta la difesa a quattro e la mediana a tre. In mezzo c’è Maggiore a far da schermo difensivo più che da regista. La sorpresa rispetto alle indicazioni della vigilia è la presenza di Tchaouna con Candreva alle spalle di Weissman. Cioffi lascia fuori Samardzic, Thauvin agisce a supporto del centravanti Lucca.

Al 5′ subito break del francese che trova spazio dal lato di Zanoli, Payero dal limite prova il destro ma non impensierisce Ochoa. All’8′ occasionissima per la Salernitana. Candreva recupera palla e verticalizza subito per Weissman, Giannetti chiude ma a rimorchio c’è Tchaouna che col destro a giro sfiora il gol del vantaggio. Replica dei padroni di casa al 9′ ma il tiro di Kamara trova Ochoa attento e ben piazzato.

Pur non dotato di stazza e centimetri, Weissman fa un gran lavoro di disturbo sui centrali difensivi bianconeri. Sulle seconde palle i granata sono più attivi e pimpanti ed al 10′ passano. Tchaouna stavolta trova spazio sulla destra, punta Kamara, rientra sul sinistro e la infila all’angolino alla destra di Okoye.

Al 18′ l’Udinese sfiora il pari. Ebosele sgasa su Bradaric e taglia tutta l’area di rigore col cross basso, la palla è giocabile da Payero sull’out opposto che trova Lucca solo in area piccola. Manolas se lo perde, Ochoa è un gatto sulla girata del centravanti bianconero e nega il gol. Insiste l’Udinese e prova a portare in area di rigore anche i centrocampisti. Al 27′ Lovric trova lo spazio per il tiro, palla sull’esterno della rete.

La Salernitana gioca con abnegazione e sacrificio. Candreva trova spazio con intelligenza alle spalle dei quinti di Cioffi, Weissman è encomiabile nel suo doppio lavoro di disturbo alla linea dei tre difensori e di ripiegamento in fase di transizione. Al 33′ lancio al bacio di Candreva per l’israeliano che si stacca dal marcatore con un movimento di grande intelligenza ma cicca completamente col sinistro.

Nel tentativo di coprire con le scalate degli interni di centrocampo le incursioni dei quinti dell’Udinese, la Salernitana si fa perforare centralmente. Al 39′ altra chance enorme per l’Udinese. Verticalizzazione di Ferreira per Thauvin che col tacco ha una grande intuizione nel servire l’accorrente Lovric, destro largo da posizione più che invitante.

Al 41′ balla ancora la difesa della Salernitana. Pellegrino fuori tempo sul filtrante per Lucca che trova le punta delle dita di Ochoa a negargli il gol che sarebbe stato comunque invalidato dalla segnalazione dell’assistente Carbone. All’ultimo giro di lancette dei tre di recupero, l’Udinese pareggia. Traversone di Thauvin che trova Kamara solissimo in area di rigore, l’esterno di Cioffi s’inventa una rovesciata che non lascia scampo a Ochoa. Una doccia gelata per la Salernitana che aveva approcciato bene al match, passando meritatamente in vantaggio per poi abbassarsi troppo.

La ripresa inizia senza cambi e subito con l’Udinese in avanti. Pellegrino atterra Lucca al limite dell’area, Thauvin s’incarica della battuta col sinistro ma non trova la porta. Il francese è ispirato e in fiducia dopo l’assist per il pari e ci prova al 10′, conclusione sporcata in corner.

La Salernitana si fa vedere in ripartenza. Candreva aziona la falcata di Tchaouna al 13′, conclusione mancina forse un po’ affrettata che trova solo l’esterno della rete. Thauvin fa il bello ed il cattivo tempo fra le linee e pennella una palla al bacio per l’inserimento di Kamara, completamente perso da Zanoli, l’esterno ivoriano a tu per tu con Ochoa manda in curva.

Al 20′ l’Udinese resta in inferiorità numerica. Ebosele, già ammonito, entra in ritardo e in maniera scriteriata su Pellegrino. Manganiello ben posizionato non può che estrarre il secondo giallo. Cioffi richiama Payero e si copre con Ehizibue.

La Salernitana fiuta l’occasione e si riversa in avanti. Palla d’oro di Candreva per Tchaouna che si libera della marcatura di Giannetti ma col piattone destro centra in pieno il palo. Al 25′ si rivede Ikwuemesi in luogo di un generoso Weissman, Manolas alza bandiera bianca e lascia il testimone a Pasalidis. Fa il suo esordio anche Gomis per Coulibaly. Al 28′ altro strappo di Tchaouna, scarico per Candreva che col destro manda alto.

Proteste Salernitana al 33′ per un evidente tocco di mano in area di Ehizibue passibile di sanzione, ma l’azione è viziata da una precedente carica di Ikwuemesi su Okoye e Manganiello giustamente se ne avvede. Al 36′ scarico di Gomis per Basic, conclusione sporcata in corner. Scampoli anche per Sambia e Legowski per Zanoli e per l’esausto Maggiore. Il polacco perde subito un corpo a corpo con Zemura, Lovric s’avventa sulla palla e va al tiro, palla larga.

Al 44′ ancora Salernitana vicinissima al gol. Ripartenza orchestrata da Candreva, Bradaric a rimorchio serve Tchaouna che trova il petto di Perez a togliere la palla dalla porta. Liverani chiama i suoi al forcing finale nel recupero, conclusione frettolosa di Basic dalla distanza, sfera alta. All’ultimo secondo la Salernitana in ripartenza avrebbe la palla dell’all-in come due anni fa. Candreva non fa il Verdi e col sinistro manda in curva. Finisce con un pari che scontenta praticamente tutti.