Inzaghi e i problemi offensivi: riflessioni su singoli e cambio modulo

Le notizie negative si sono susseguite in questi giorni e Pippo Inzaghi sta già riflettendo su come correre ai ripari contro la Lazio. Oggi si saprà di più sulle condizioni di Dia che ha lasciato in anticipo la nazionale per un problema alla caviglia. A ciò si aggiungono i forfait certi di Tchaouna e Cabral, entrambi per problemi al polpaccio. Del tridente offensivo è rimasto quindi, abile e arruolabile, solo Ikwuemesi.

I due rifinitori

In queste condizioni è difficile pensare ad un 4-3-3 e quindi a due esterni che possano spalleggiare il nigeriano. Discorso diverso per il 4-3-2-1, nel quale tornerebbero in gioco Candreva e Kastanos. Con l’avvento del tecnico piacentino i due calciatori, praticamente centrali nella gestione Sousa, sono finiti un po’ ai margini. Ha trovato certamente più spazio l’ex Inter, ma con prestazioni negative, meno impiego invece (68′ in quattro partite) per il cipriota.

Per Candreva sarebbe un match speciale, visti i quattro anni (dal 2021 al 2016) trascorsi in biancoceleste. Il numero 87 ha giocato sulla trequarti sia contro il Cagliari che contro il Genoa, ma in entrambi le occasioni ha deluso; a Marassi fu anche sostituito dopo 45′ e a Reggio Emilia è subentrato soltanto nella ripresa. Ancor minore l’impiego per Kastanos che, dopo aver giocato titolare alla prima di Inzaghi in panchina, è finito in panchina contro Genoa e Sassuolo, giocando una manciata di minuti contro il Napoli e in coppa contro la Sampdoria.

E il 3-5-2?

Non è neanche da escludere che Inzaghi pensi al 3-5-2 e quindi ad una coppia offensiva tutta peso e centimetri.

Sassuolo Salernitana simy

Dopo gli spezzoni contro Sampdoria e Sassuolo, Simy potrebbe quindi avere una chance da titolare vicino ad Ikwuemesi. Non sarebbe totalmente tagliato fuori Botheim, il norvegese andrebbe rilanciato, visto che una maglia da titolare gli manca da due mesi (Salernitana-Torino del 18 settembre) e ha raccolto una sola presenza nelle ultime sei giornate. Con il 3-5-2 ci sarebbero molte meno chance di giocare però per Kastanos e Candreva. Entrambi potrebbero ambire al ruolo di mezzala o di esterno alto, ruoli però già occupati da Bradaric, Mazzocchi, Coulibaly e Maggiore.