FOTO. Lassana e quelli che… ci credono: il maliano non perde il sorriso nonostante l’infortunio

Resterà in infermeria per un mesetto Lassana Coulibaly ma il sorriso non va via. Il maliano prova a guardare avanti con positività. Anche ieri terapie al Mary Rosy per il centrocampista, che tuttavia non si perde d’animo e si presta volentieri a firmare autografi ai presenti.

Gli incoraggiamenti

Vittima di uno stiramento al soleo, Lassana resta con la fasciatura contenitiva al polpaccio sinistro ma dopo pochi giorni ha già smesso di zoppicare. Si è concesso volentieri ieri, come la maggior parte dei suoi compagni di squadra, agli obiettivi degli smartphone dei pochi tifosi presenti per foto ricordo. Il martedì e il giovedì, come è noto, sono i giorni designati dalla società per l’ingresso dei supporters al Mary Rosy nell’area dedicata all’attesa dei beniamini. Dopo lo 0-3 col Torino non c’era folla oceanica ma, tra i presenti, spiccava la felicità come al solito dei più piccini. Tra loro, la piccola Paola che ha indossato per l’occasione una maglia con un messaggio speciale per Boulaye Dia. Non è riuscita a farlo leggere all’attaccante, suo malgrado.

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Tornando all’infermeria, Coulibaly camminava in maniera non fluida alla vigilia di Salernitana-Torino. L’obiettivo interno è di portarlo in panchina l’8 ottobre a Monza ma è più probabile che possa essere sfruttata la successiva sosta per averlo al top della condizione dopo la sosta successiva, in occasione del turno interno con il Cagliari. Inutile ribadire ancora una volta l’importanza dei suoi “cavalli” nel motore Salernitana, come è inutile piangersi addosso per un infortunio propiziato probabilmente dall’inutile stress del viaggio in Mali con il naso rotto post-Lecce.

La alternative

Emil Bohinen, sostituito all’intervallo contro il Torino, non riesce a tornare il giocatore ammirato nei suoi primi mesi in Campania, forse anche per via di un ruolo non propriamente adatto alle sue caratteristiche, Il norvegese è più un playmaker da centrocampo a tre e ha bisogno delle mezzali di corsa che lavorino per lui sotto il profilo del dinamismo per poter rendere al massimo. A due in mediana fa più fatica. Legowski ha mostrato buoni margini e potrebbe essere riconfermato contro il Frosinone. Al suo fianco potrebbe esserci una chance dal primo minuto per Agustin Martegani, protagonista di un discreto subentro lunedì sera. Per l’argentino sarebbe la sua prima da titolare in Italia. Più defilata la candidatura di Maggiore.