Femminile ko a Crotone, la Salernitana non sa più fare punti e resta nel pantano: “Momento no ma ci rialzeremo”

SERIE C FEMMINILE – DODICESIMA GIORNATA

TABELLINO   –   CROTONE–SALERNITANA  2-1

SALERNITANA: Pascale, Calvanese, Longo, Falivene, Cuomo, Donnarumma (10’ st Tulimieri), Marino (1’st Colonnese), Mercede (1’ st Ferrentino), Apicella (44’ pt D’Orso), Cozzolino, Piccolo. A disp: Fusco, Cirillo, Di Santi, Apadula, Genovese. All: De Risi.

CROTONE: Barretta, La Malfa, Dell’Osso (37’ st Scicchitano), Fera (2’ st Magnolia), Mannigan, Vetere, Vona, De Santis, Monterosso, D’Aquino, Sacco (26’ st M Bango). A disp: Coppola, Vitale, Mancuso, Martino. All: Battista.

ARBITRO: Di Giuseppe (Mandile/Russo).

NOTE. Marcatori: 35’ pt D’Aquino (C), 44’ pt Sacco (C), 34’ st Colonnese (S). Recuperi: 1’ pt, 4’ st.

Ennesima domenica da dimenticare per la Salernitana femminile, che perde 2-1 in casa del Crotone e portano a sei la striscia di sconfitte di fila. Le granatine della coach De Risi continuano ad avere particolari difficoltà sotto porta pur avendo svariate idee di gioco. Molte le conclusioni, poca la precisione. Restano inalterati sia i punti (a quota 10 dallo scorso 15 ottobre) che la posizione in classifica (al dodicesimo gradino). Il campionato registrerà una battuta d’arresto fino al 14 gennaio 2024, quando vedrà la Salernitana scendere in campo contro il Molfetta. Nel frattempo, a partire da domenica prossima (3 dicembre) l’ippocampo sarà impegnato nella Coppa Italia.

La cronaca

Ad Isola di Capo Rizzuto il clima è tanto gelido quanto combattuto. Le granatine mostrano prontamente la propria grinta con le occasioni di Cuomo prima, di Mercede poi, abilmente respinte dall’estremo difensore calabrese. Il ritmo di gioco è sostenuto, anche se sono le salernitane a gestire meglio il giro palla. Tuttavia al 35’ D’Aquino approfitta del cross dal fondo di Barretta e spiazza completamente Pascale. La reazione granata arriva pochi istanti dopo con Apicella, che però conclude troppo centralmente. Sullo scadere della prima frazione arriva il raddoppio di Sacco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Apicella, già influenzata, lascia il posto a D’Orso, costituendo il quarto punto d’appoggio mancante (insieme a Olivieri, Sabatino, Sorrentino) per le campane. Nella ripresa il carattere della sfida diventa ancor più marcato. Le padrone di casa riescono a stento a gestire la furia granata: tre i salvataggi sulla linea da parte del portiere rossoblù. Al 20’ un clamoroso tiro di Tulimieri fa tremare il primo palo avversario, ma la palla non entra. Numerose le conclusioni, ancora zero le soddisfazioni. La Salernitana aumenta il pressing finchè al 34’ è Colonnese a bucare Barretta dopo una mischia in area. Le granatine cercano la rimonta, le calabresi conducono un fraseggio prettamente difensivo. È la marcata traversa di Cuomo al 45’ a chiudere la seconda frazione, che regala sollievo alle calabresi.

La delusione

Amareggiata la coach Valentina De Risi a fine partita: “È un periodo no purtroppo. Non so davvero più come spiegarmelo, è come se la palla non volesse entrare: pali, traverse, almeno tre salvataggi sulla linea. Loro due tiri e due gol. Abbiamo tantissimo da migliorare, tantissimo lavoro da fare. Le ragazze danno tutto per la squadra ma non basta: c’è bisogno di interventi più incisivi, me ne assumo la completa responsabilità. Mi auguro che a gennaio le cose saranno diverse. Ce la metteremo tutta e sono sicura che ci rialzeremo”.