Connect with us

News

Dia out a Lecce, stoccata De Sanctis ai Wolves: “Irrispettosi, non dimenticheremo”

“Gli ultimi giorni sono stati complicati, non per nostra volontà”. Morgan De Sanctis ha un sassolino da togliersi dalla scarpa, ma che in realtà è un macigno. In conferenza stampa il direttore sportivo granata chiarisce la posizione di Dia rifilando una stoccata al Wolverhampton, con un messaggio prima in inglese e poi ribadito in italiano ai dirigenti della squadra inglese: “Avevamo già chiuso il mercato aspettando di finalizzare l’arrivo di Tchaouna. C’è stato un tentativo da parte di altri di fare un’operazione in extremis. Niente contro il Wolverhampton ed i suoi fans, ma la Salernitana e la sua dirigenza non dimenticheranno il comportamento irrispettoso dei loro dirigenti. Giovedì a mezzanotte abbiamo ricevuto un’offerta irrispettosa di prestito con diritto di riscatto, non cito i numeri per non creare un incidente diplomatico. Non sono stato contattato pur parlando varie lingue. Quest’offerta ha toccato la sua suscettibilità, mi aspetto che Boulaye riconosca quanto la Salernitana ha fatto per lui. Io, il presidente e tutta la Salernitana questo comportamento del Wolverhampton non lo dimentichiamo”.

Dia sarà out a Lecce. De Sanctis anticipa la scelta di escluderlo dalla lista dei convocati: “Non è stato convocato, nelle ultime 48 ore per atteggiamenti e comportamenti non ha dato l’idea al mister che potesse affrontare una partita complicatissima come quella di Lecce. Il messaggio che voglio ribadire è che la squadra viene prima dei singoli. Emotivamente per i comportamenti avuti nelle ultime 48 ore non si è dimostrato pronto per giocare una battaglia come quella di domani sera. E’ una scelta condivisa da società ed allenatore”.

De Sanctis è fermo ma tranquillo. Per la Salernitana Dia resta al centro del progetto, il calciatore rientrerà non appena avrà smaltito la delusione per il mancato passaggio in Premier: “Il nostro centravanti è Dia, poteva prendere il nove e invece ha scelto il dieci. Abbiamo preso quattro attaccanti di cui due punte centrali. Cabral ha scelto il 22, gli altri hanno chiesto il nove. Con senso di responsabilità ho spiegato loro che se lo guadagneranno eventualmente il prossimo anno. Sousa parla di Dia come un giocatore che può essere perfetto per una squadra che sta spesso nella metà campo avversaria. In una come la Salernitana che talvolta arretra il proprio baricentro, evidentemente può servire un altro tipo di giocatore. Per una logica di budget e di spese importantissime fatte abbiamo fatto altre scelte. La Salernitana costerà alla proprietà trenta milioni in più di quello che incassa. Diamo tempo a Stewart, è l’unico che non abbiamo mai visto dal vivo. E’ una scommessa, ha un talento fisico enorme ma deve pulirsi tecnicamente. Deve uscire da un’isola come la Giamaica e capire tante cose. E’ un processo per me chiaro avendo giocato otto anni nell’Udinese”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News