Coulibaly e il legame con Salerno: “Spero di restare a lungo. Voglio un’altra salvezza e la nazionale”

È Mamadou Coulibaly a presentarsi ai microfoni dopo la larga vittoria contro lo Jenbach: “La prima amichevole non è mai semplice – ha dichiarato il centrocampista – Stiamo lavorando da poco tutti insieme e dobbiamo conoscerci bene. L’importante è aver vinto”. Il senegalese viene da una stagione sfortunata con poche presenze, dopo un grande inizio, a causa di una serie di infortuni muscolari. L’ex Pescara si augura che il peggio sia alle spalle: “Personalmente mi auguro di non avere piu infortuni. Gli infortuni continui sono una cosa inusuale per me, è stato particolare lo scorso anno. Speriamo bene per questa nuova stagione, ritrovando continuità. Desidero tanto andare in nazionale, sarebbe un regalo per i miei genitori. Fare bene con la Salernitana mi servirà anche per quello”.

In questo ritiro austriaco si sta formando il gruppo che sarà fondamentale per la nuova stagione: “Questo è il mio primo ritiro con i granata. Stiamo facendo gruppo, lo scorso anno è stato importantissimo per salvarci. I giocatori con più esperienza ci stanno aiutando moltissimo – ha spiegato Coulibaly – Ribery, Fazio e Radovanovic ci caricano tanto e aiutano i più giovani. L’ultimo arrivato Botheim si sta integrando bene e sta provando a parlare italiano”. Anche qui nel ritiro di Jenbach la Salernitana sta sentendo l’affetto dei tifosi in tanti giunti oggi per l’amichevole. Una presenza importante come ha detto Coulibaly: “I tifosi sono speciali ci hanno dato una grande mano per la salvezza, da soli non ce l’avremmo mai fatta. Ci fanno sentire a casa, anche se non giocavo sentivo la loro passione e la loro carica. Salerno mi piace e spero di rimanerci a lungo”. Chiosa del numero due sull’allenatore e sull’obiettivo stagionale: “Il mister lo conosco bene, avendolo avuto a Udine. Ci carica tanto, ma il primo a caricarsi è sempre lui. È una grande persona. Dobbiamo pensare soltanto alla salvezza, magari una salvezza tranquilla. Vedremo poi cosa arriverà in più”.