Brini a SN: “Salernitana, nelle crisi si vedono calciatori di carattere. Carpi si sta normalizzando”

E’ legato alle due piazze in maniera sicuramente significativa, anche perchè a quelle latitudini ha regalato due promozioni storiche in Serie B. Parliamo di Fabio Brini, doppio ex della sfida di domenica pomeriggio tra Carpi e Salernitana. Il “baffo di Porto Sant’Elpidio”, ai microfoni di SalernitanaNews.it, ha fatto le carte sia al match del “Cabassi” che ad una Serie B “dove manca la qualità”.

Per Brini, che guidò gli emiliani nel 2013  conducendoli allo storico approdo in cadetteria, “Carpi e Salernitana arrivano a questa sfida in condizioni non ottimali, e gli ultimi risultati ne sono una riprova. Durante un campionato, comunque, arrivano sempre i momenti dove tutto non gira per il verso giusto. I biancorossi sono stati strutturati in maniera differente rispetto alle scorse annate, e penso che questo abbia pesato sull’avvio shock. Con l’avvento di Castori si stanno “normalizzando”, e penso che potranno dire la loro nella corsa salvezza”.

I granata, invece, si presentano in Emilia con tre k.o all’attivo nelle ultime quattro gare: “Il momento è negativo, ma questa squadra ha delle risorse importanti. In questi momenti si vedono i calciatori che hanno carattere, per non dire altro (ride, ndr). I mezzi per raggiungere un traguardo importante, e per invertire la rotta ci sono tutti. Lo so che a Salerno si vuole tutto e subito, ma ci vuole sempre un po’ di pazienza”.

Nella città di San Matteo è tornato da qualche annata Angelo Fabiani, suo direttore nella doppia esperienza granata a cavallo tra il 2008 e il 2009: “Angelo è un uomo dalle indubbie qualità, e i risultati ottenuti fino ad ora sono dalla sua parte. Sono convinto che a gennaio ci saranno nuovi accorgimenti in sede di calciomercato. Credo che anche la stessa proprietà voglia regalare soddisfazioni alla tifoseria granata”.

Infine la lente d’ingrandimento si sposta su una Serie B a 19 squadre, e quindi alquanto insolita: “E’ una Serie B sicuramente equilibrata come suo solito. La grande differenza è dettata dalla mancanza di qualità. Secondo me il livello si è molto abbassato rispetto alle ultime annate”.