Algoritmo, Balata chiede lumi a Gravina. Bagarre playoff in C: l’8/6 Figc può chiarire

In attesa dell’assemblea di domani mattina, che sarà preceduta dalla riunione del direttivo (clicca qui per leggere l’articolo), la Lega B ha scritto una lettera alla Federcalcio chiedendo lumi sulle modalità dei piani di riserva per il completamento della stagione qualora non fosse possibile disputare tutte le gare della regular season e dei seguenti playoff. I cosiddetti piani B e C per Gravina, che già per la massima serie ha parlato del famigerato “algoritmo” che decreterebbe la classifica per la disputa dei soli spareggi post-season, oppure per la definizione dei verdetti finali a tavolino.

Il presidente Balata – e i suoi associati – vogliono saperne di più e chiedono anche maggiori informazioni (e sostegni) sull’applicabilità del protocollo di ripresa delle competizioni agonistiche da parte di alcune società più in difficoltà (vedi il Trapani). Il numero uno della B domani proverà a mettere ordine nelle delicate questioni calendario, sostituzioni e orari delle gare, in attesa di ricevere anche una nota da Gravina. Che sembra però intenzionato a chiarire tutto non prima del consiglio federale dell’8 giugno, dove sarà presente anche lo stesso Balata. In quell’occasione, sarà importante anche capire in che modo la Lega Pro fornirà le sue promosse alla Serie B 2020/21: se le tre primatiste (Monza, Vicenza e Reggina) non sembrano in bilico, è bagarre sulla disputa dei playoff. La C potrebbe tornare sui propri passi (a inizio maggio aveva optato per lo stop, ma il criterio del merito sportivo per assegnare la quarta promozione – al Carpi – aveva provocato reazioni polemiche e indotto la Figc a considerare ancora l’ipotesi di finire il torneo sul campo). Anche altre società si sono ribellate, a cominciare da quelle che retrocederebbero direttamente senza giocare, sebbene in un primo momento la terza serie avesse bloccato le retrocessioni, trovando però il niet di Gravina. Alla fine la soluzione dovrebbe essere questa: finale di Coppa Italia il 28 giugno tra Juventus U23 e Ternana (utile per definire la griglia playoff) e spareggi promozione da svolgere regolarmente ma con la possibilità che squadre aventi diritto possano rinunciarvi, se non in grado di rispettare lo stringente e costoso protocollo.