Under 15, il Lecce sbanca il Volpe con una rete per tempo. Cerrato: “Non dobbiamo abbaterci”

Sedicesima giornata campionato Under 15 A/B

SALERNITANA – LECCE 0-2

SALERNITANA: Volpe M., Attianese (23′ st Cirillo), Galiano, Santoro (23′ st Petrizzo), Carpentieri, Giudice, Paolillo, Sepe (15′ st Nappi), Lauria, Tufo (19′ st La Greca), Robertazzi (19′ st Volpe R.). A disp: Caiazza, Fabozzi, Russo. All: Cerrato.

LECCE: Lupo, Mariano, Lattanzio, Camassa, Rollo (34′ st Specchia), Bianco, Serra (15′ st Danese), De Vita, Felice (34′ st Buzzero), Spaseki, Persano. A disp: Ferrari, Piccinino, Arcuti.  All: Chevanton.

Arbitro: Erro (Morra/Molfetta).

Note: Marcatori: 37′ pt Serra, 16’ st Persano. Ammoniti: Sepe (S), De Vita, Lattanzio (L). Espulsioni: Paolillo. Recuperi: 1’ pt – 6’ st.

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La Salernitana Under 15 non riesce a dar continuità alla vittoria della scorsa settimana a Cosenza e perde al Volpe contro il Lecce. La zona playoff dista sempre sei punti. La prossima giornata vedrà i ragazzi di Cerrato andare di scena ad Ascoli.

La cronaca

Nel primo tempo i granatini dominano la gara senza però trovare il vantaggio. Infatti i ragazzi di Cerrato creano calcio ma non riescono a finalizzare le occasioni quando arrivano nella metà campo dei salentini. Nei minuti finali della prima frazione Giudice perde ingenuamente la sfera al limite dell’area: Serra recupera e con una conclusione dalla distanza batte Volpe. Alla prima occasione utile il Lecce passa in vantaggio.

Nella seconda frazione i padroni di casa dimostrano il contraccolpo psicologico dopo la rete del Lecce. La Salernitana ha il possesso del gioco ma sbaglia tanto ed in modo ingenuo. Dopo quindici minuti dalla ripresa arriva anche il raddoppio dei ragazzi di Chevanton – indimenticato ex attaccante giallorosso nei primi anni Duemila – con Persano che è il più lesto a scaraventare in rete la sfera dopo una parata di Volpe. I padroni di casa che non si danno per vinti. Verso la fine del match Paolillo è nell’area avversaria quando viene fermato irregolarmente da un giocatore avversario: il direttore di gara sanziona il numero 7 della squadra di Cerrato con il cartellino rosso ed allontana anche un dirigente (Leonardo Calabrese) per proteste. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio che decreta la fine del match.

“Deboli mentalmente”

Pasquale Cerrato ha rilasciato alla fine del match delle dichiarazioni sulla gara e sulla prestazione dei suoi ragazzi ai nostri microfoni: “La squadra ha fatto un buon primo tempo, forse uno dei migliori nel corso di questa stagione. Il gol a pochi minuti dalla fine ci ha tagliato le gambe: siamo ancora deboli mentalmente e dopo la rete siamo stati sulle gambe. Nella seconda frazione non abbiamo fatto una gara consona per chi deve recuperare un risultato. L’episodio dell’espulsione di oggi è molto dubbia perché non pregiudica la gara ma la prossima partita dove non avrò Paolillo a disposizione. Bisogna cercare di fare prestazioni all’altezza come a Cosenza e come abbiamo fatto nel primo tempo. Non bisogna abbattersi a causa di episodi negativi e dobbiamo cercare di trovare continuità nei risultati. Un plauso va fatto a Volpe, classe 2010, che ha fatto una grande prestazione ed un grande in bocca a lupo a Santoro che è alle prese con la rottura di tibia e perone”.