UFFICIALE. Boateng è granata, vestirà la 5: “I dettagli fanno la differenza, pronto per questa grande sfida”

La notizia era già ampiamente nell’aria ed ora, come già previsto nei giorni scorsi, è arrivata l’ufficialità dopo il gong del mercato. La Salernitana ha depositato il contratto di Jèrome Boateng appositamente oggi per motivi burocratici. Nel pomeriggio il difensore tedesco sosterrà il primo allenamento agli ordini di Inzaghi.

“Il calciatore si è legato al club granata fino al 30 giugno 2024 e indosserà la maglia numero 5”, fa sapere il club. La maglia è quella lasciata libera da Daniliuc. Boateng è già in città da due giorni e si è allenato a parte ma non vede l’ora di scendere in campo, anche se non gioca da sette mesi. Sarà convocabile per Torino, poi spetterà all’allenatore decidere se schierarlo dall’inizio e farlo giocare d’esperienza e posizione oppure inserirlo gradualmente. La sensazione è che possa esserci dal primo minuto. La Salernitana ha creato hype social dalla mattinata, postando una storia Instagram con una… boa al porto di Salerno.

“Sono felicissimo di essere a Salerno e super carico, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la squadra. Il mio primo obiettivo è centrare la salvezza, è una grande sfida, paragonabile alla vittoria di un titolo. Io farò del mio meglio per aiutare i miei compagni di squadra e fare grandi cose insieme. Ho visto qualche partita della Salernitana, soprattutto le ultime. – le prime parole di Boateng – Credo che la squadra giochi molto bene, è stata sfortunata nelle ultime gare che ha perso, non lo meritava ma questo è il calcio. Da oggi fino all’ultima di campionato dobbiamo lottare per fare più punti possibili. I dettagli nel calcio fanno la differenza e decidono le partite. Dobbiamo essere preparati e lavorare insieme per centrare l’obiettivo permanenza in A. Ribery è come un fratello per me da quando giocavamo insieme nel Bayern, parliamo sempre tanto, ci sentiamo telefonicamente ed è stato davvero bello avere da lui informazioni su Salerno e su questo meraviglioso club. Mi ha sempre parlato bene della squadra e di quanto lui sia felice qui, mi ha detto che la città è piena di gente positiva e lo vedo con i miei occhi. Gli sono grato per i consigli. Ho giocato contro Ochoa in Nazionale e sfortunatamente contro il Messico perdemmo. Ora ho voglia di realizzare una grande impresa con lui. Il portiere ha un ruolo importante, ci dà sicurezza e noi dobbiamo aiutarlo per cercare di non subire gol. Saluto tutti i tifosi granata, sono onorato e orgoglioso di combattere fino all’ultima gara della stagione, abbiamo bisogno del supporto della gente. Ho visto tanti video e ho potuto apprezzare la passione della gente, sono speciali, non è facile trovare tifosi così che farebbero di tutto per la loro squadra”.

 

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