Sousa: “Pesa assenza Dia. Pako e Lassana? Danno tutto ma devono controllare emozioni”

L’ultima amichevole in terra abruzzese porta in dote alla Salernitana di Paulo Sousa un’altra vittoria. Candreva nella seconda frazione fissa il punteggio sull’1-0 contro il Picerno. “Dobbiamo continuare a dare volume, approfittiamo sempre dopo le partite abbiamo bisogno di recupero e cerchiamo di continuare a lavorare”, ha esordito Paulo Sousa al termine del match.

Al “Comunale” di Rivisondoli, il trainer portoghese si è concesso in conferenza stampa: “Questa settimana e soprattutto la prossima sono settimane a rischio infortuni per il volume accumulato e il cambio di velocità che la squadra deve fare, sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Oggi con i cambi abbiamo accelerato troppo la partita, c’è stato l’inserimento di giocatori nuovi che non hanno lavorato con noi l’anno scorso. Ci è mancato tanto l’ultimo terzo, non solo per il poco volume di lavoro che stiamo facendo in ritiro, ma anche per i protagonisti. Quando ne abbiamo determinati in campo aumentiamo tanto la nostra produttività in quello che creiamo ma sicuramente avremo presto. Pesa l’assenza di Dia, abbiamo dovuto fare uno step indietro, ha avuto un risentimento muscolare. Queste fasi di recupero sono proprio così, abbiamo dilazionato il nostro lavoro in una forma più tranquilla fino a quando potrà trovarsi di nuovo in fiducia e fare un altro step, soprattutto lui è stato protagonista in fase offensiva”.

Sul brutto episodio che ha visto protagonisti Mazzocchi e Lassana Coulibaly: “Tante volte non si riescono a capire tante cose, dobbiamo vedere la storia di ognuno, la loro crescita, cosa hanno vissuto, loro sono cresciuti tanto ma non sufficientemente per aver fatto questo episodio davanti a tutti. Sono due giocatori che hanno più difficoltà ad avere controllo emozionale sempre forte in tutte le situazioni e proprio per quello che hanno vissuto. Non possiamo dimenticare l’ambiente che vivono, siamo qua per aiutarli a lavorare anche da questo punto di vista. Io e il mio staff ma anche la squadra avranno un processo importante di miglioramento, sono due elementi che ogni volta che scendono in campo danno tutto per la squadra e per la città. Devono essere aiutati per migliorare il loro controllo emozionale”.

“Ci sono molti difensori, dobbiamo aggiustare e dare più minuti alla maggioranza dei giocatori, dalla base di chi è rimasto e approfittare che sono per la maggioranza confermati per avere più controllo del gioco in quel che abbiamo fatto. Non lavoro molto sul sistema di gioco, ma più su concetti generali. Finora il bilancio è molto positivo, tutti i giocatori sono disponibili, stanno lavorando tanto sotto tutti gli aspetti e sono soddisfatto”.

Sul mercato: “Rinforzi? Con De Sanctis parlo tutti i giorni, sul mercato non voglio ripetermi, bisogna parlare con lui e col presidente”.