La nostra ‘Top11’ della seconda giornata del torneo cadetto, schierata con il modulo 4-3-3′, è la seguente:
MICAI (SALERNITANA): senso della posizione e riflessi felini sulle insidiose conclusioni di Falco e Mancosu consentono ad una Salernitana scarsamente brillante di portare a casa un prezioso punticino.
FARAONI (CROTONE): quando è in giornata sfonda sulla fascia destra con continuità impressionante e non di rado trova anche la via del gol. Perfetta la conclusione vincente sul cross di Martella proveniente da sinistra.
RAVANELLI (PADOVA): inizio di stagione esaltante per questo giovanotto che in area di rigore altrui si muove come un provetto centravanti. Dopo aver siglato il gol del pareggio al Verona, si ripete contro il Venezia con un perentorio stacco di testa. Solido e reattivo anche in fase difensiva.
CREMONESI (PERUGIA): guida la difesa umbra con personalità, concede poco al motivatissimo Ardemagni e trova anche il modo per rendersi pericoloso sulle palle inattive.
PORCINO (LIVORNO): uno dei pochi a salvarsi nella deludente trasferta a Pescara della squadra labronica. Punto di riferimento costante sul versante mancino, l’ex reggino realizza anche una rete di ottima fattura che consente ai toscani di rientrare in partita nel match dell’Adriatico.
FIRENZE (CROTONE): calciatore di categoria superiore e in grado di interpretare più ruoli dalla metà campo in avanti. Tecnico, dinamico, agonisticamente valido, riempie le sue prestazioni di personalità e soluzioni tecniche pregevoli, come testimonia lo splendido gol realizzato contro il Foggia.
BENALI (CROTONE): dopo una carriera vissuta all’insegna della qualità da mettere al servizio della squadra, sia nei panni di mezzala incursiva che in quelli di trequartista, l’ex pescarese sta iniziando a fornire incoraggianti prestazioni anche nel ruolo di regista assegnatogli da mister Stroppa. Velocità di pensiero ed anche la giusta cattiveria per fronteggiare le iniziative rivali.
MANCOSU (LECCE): è in uno stato di grazia e si vede, con le sue interpretazioni calcistiche volte a catturare il tardivo interesse degli addetti ai lavori. Bellissima la rete realizzata contro la Salernitana, un mix di coraggio e coordinazione che non lascia scampo al reattivo Micai.
PIERINI (SPEZIA): la difesa del Brescia non riesce mai a prendergli le misure nel primo tempo, durante il quale mette in mostra un interessante repertorio fatto di tagli e cinico tempismo nei sedici metri. Una doppietta che ha fatto felice papà Alessandro, ex difensore dell’Udinese.
BOCALON (SALERNITANA): accantonato troppo in fretta nella prima parte della stagione, spesso al centro di voci legate ad una sua probabile cessione, il ragazzo non si è abbattuto ed ha dimostrato, sia con il Palermo che a Lecce, di poter fornire un contributo importante alla causa granata. Ottimo il secondo tempo in terra pugliese, impreziosito da una rete, dall’apporto determinante fornito in occasione del pari di Castiglia e dal costante sacrificio in fase di non possesso.
VIDO (PERUGIA): le sue interpretazioni calcistiche hanno sempre rubato l’occhio soprattutto per la sua capacità di legare il gioco della squadra. Per diventare un attaccante completo ha bisogno di alzare l’asticella dal punto di vista realizzativo. Le tre reti messe a segno nelle prime due giornate, frutto di una cattiveria in zona gol mai palesata in precedenza, rappresentano un ottimo viatico per il prosieguo della stagione.
ALL. BISOLI (PADOVA): la sua squadra, considerata alla vigilia del torneo una sorta di cenerentola destinata a retrocessione sicura, sta stupendo tutti per carica temperamentale ed organizzazione tattica. Senza dimenticare il lancio di alcuni giovani interessanti ed il ritorno in auge di veterani pallonari ritenuti ormai in declino.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.