Salernitana nelle mani di Micai: a Pescara serve la partita perfetta, Menichini carica il suo numero 1

Per vincere a Pescara sarà importante riuscire a trovare la via del gol, ma soprattutto sarà fondamentale blindare la difesa e non permettere alla squadra di Pillon di scatenare tutta la potenza offensiva che ha il suo fulcro in Mancuso. Leonardo Menichini sa che serve la partita perfetta per uscire dall’Adriatico con i tre punti salvezza e nella settimana del ritiro laziale sta cercando di convincere la sua squadra all’impresa senza tralasciare nessun dettaglio. A cominciare da chi sarà il numero 1, Alessandro Micai.

Il portiere mantovano è l’unico giocatore della Salernitana a non aver saltato neanche un minuto in tutto il campionato e naturalmente anche sabato indosserà i guantoni da titolare per difendere la porta del cavalluccio. La partita con il Cosenza è stata lo specchio della sua stagione, tra alti e bassi alla continua ricerca di un equilibrio mai trovato. L’errore sul gol di Garritano a fine primo tempo, le parate che hanno tenuto a galla la Salernitana (inutilmente) nel secondo. Micai era arrivato in granata in estate ed è stato subito riconosciuto come uno dei punti di forza della rosa, ma anche lui ha avuto un lungo periodo buio come tutti i suoi compagni. Del resto, se la Salernitana si trova a dover lottare per la salvezza all’ultima giornata un motivo ci sarà.

Le sue parate a inizio campionato hanno permesso a Colantuono di issarsi fino al terzo posto in classifica. Straordinaria quella su Laribi che ha regalato tre punti con il Verona, sicurezza garantita per tanti mesi di campionato. Poi, però, qualcosa si è rotto e anche Micai ha iniziato a sbagliare. E tanto. Molti punti sono stati persi per colpa del portiere ex Bari, ma Menichini sa che è nelle corde di Micai una grande prestazione. E spera di riuscire a vederla sabato contro Mancuso, che all’andata gli fece tripletta.

Menichini ha parlato a lungo con Micai in questi giorni, cercando di caricarlo a dovere. Estrema attenzione sulle uscite alte, soprattutto da palla inattiva, e concentrazione dal primo al novantesimo. Menichini ha ritrovato a Salerno Gigi Genovese, insieme hanno dovuto affrontare anche il problema del dualismo Strakosha-Terracciano. Insieme adesso stanno lavorando su Micai, le sue parate per fermare il Pescara e salvare la Salernitana. Per uscire indenni dall’Adriatico serve la prestazione perfetta, a cominciare dal portiere: il cavalluccio è nelle mani di Micai.