Prossimo avversario, Lecce battuto. D’Aversa espulso per una testata: “Gesto brutto, non era mia intenzione ma Henry ha provocato”

Dopo la sconfitta arrivata a Cagliari la classifica della Salernitana peggiora ulteriormente. Per provare a tenere accesa ancora una piccola speranza i granata dovranno vincere il prossimo match, che vedrà come avversario il Lecce. I giallorossi, attualmente quindicesimi, dopo uno scoppiettante avvio di campionato, sono entrati in una profonda crisi di risultati che li ha catapultati nel mezzo della lotta per non retrocedere ed ora hanno un solo punto di vantaggio dalla zona rossa. Grande assente della sfida sarà Roberto D’Aversa, allenatore dei pugliesi, espulso al termine della sfida contro il Verona persa 1-0, per aver dato una testata all’attaccante gialloblu Henry. Ai microfoni di Sky il tecnico mortificato ha iniziato parlando proprio dell’episodio che lo ha coinvolto insieme al calciatore francese.

“C’è stato un finale concitato, con molte provocazioni già negli ultimi minuti della partita. Non volevo creare nessun danno ai miei giocatori con delle espulsioni. Siamo entrati in contatto con Henry che ha continuato con le provocazioni. E’ sicuramente un brutto gesto da vedere, ma non sono entrato in campo per tirare una testata. Volevo solo che i miei ragazzi, soprattutto Gendrey e Pongracic, non prendessero squalifiche poiché sabato abbiamo una partita molto importante contro la Salernitana. Lui si è avvicinato ed ha provocato, ma non c’era alcuna premeditazione. Il gesto è davvero brutto ma non era inizialmente mia intenzione. Gli ultimi minuti giocati sono stati una provocazione continua ma la partita era conclusa e si poteva evitare il tutto. – ha detto l’allenatore che poi ha continuato parlando della corsa salvezza – E’ il primo scontro diretto che perdiamo. Bisogna capire dove abbiamo sbagliato e migliorare gli aspetti di una sconfitta arrivata nonostante i molti tiri in porta fatti”. Per concludere D’Aversa si è scusato per il gesto antisportivo che gli è costato l’espulsione: ” Ho già parlato con i dirigenti del Verona. Chiedo scusa per il gesto finale, da allenatore e da padre di tre figli”. All’Arechi, oltre a dover rinunciare al loro mister che riceverà una squalifica seria, i salentini saranno anche senza Banda, diffidato e ammonito.

Intanto il Lecce ha diramato una nota ufficiale (“L’U.S. Lecce, con riferimento all’episodio che ha visto coinvolto l’allenatore D’Aversa ed il giocatore del Verona Henry, pur valutando la situazione di nervosismo generale nel finale di gara, condanna fermamente il gesto del proprio allenatore in quanto contrario ai principi ed ai valori dello sport”) e penserebbe addirittura a un esonero del tecnico in queste ore.