Piatek scalpita: la sfida dell’ex per ritrovare il gol perduto

Nel momento di forma importante della Salernitana manca una ciliegina. Non tanto la doppia cifra di risultati utili, che pure manca dal campionato 2020/21 culminato con la promozione in massima serie, quanto il ritorno al gol di Kris Piatek. Quale occasione migliore di una sfida da ex? Il polacco scalda i motori e potrebbe essere lanciato dal primo minuto domani contro la Fiorentina, complici anche le condizioni meteo che potrebbero non favorire un gioco adatto alle caratteristiche di Dia.

Un digiuno lungo 19 partite

L’ultimo centro all’Arechi il 6 novembre contro la Cremonese. Piatek ha tanta voglia di tornare a fare centro. È a quota 3 in 28 gettoni con la Salernitana. L’anno scorso era in campo con la maglia dei gigliati nella gara che vide gli uomini di Italiano sconfitti 2-1 sotto i colpi di Djuric e Bonazzoli. Il bottino del polacco in viola è di 6 gol in 18 partite tra Serie A e Coppa Italia. “Questo è per Salerno”, ha scritto Piatek su Instagram dopo il derby come didascalia alle foto che lo ritraevano sul prato del Maradona. Ha dato il suo contributo da subentrato ma adesso scalpita: cerca una maglia da titolare e il gol dell’ex.

 

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Altri outsider

Novità possibili dunque in attacco ma anche a centrocampo. Le fatiche del match del Maradona si sentiranno e allora Sousa potrebbe valutare le candidature degli outsider. Occhio a Bohinen – autore di un ottimo spezzone a Napoli – e Nicolussi Caviglia. Domenica Sambia ha chiuso a sinistra: potrebbe essere una delle alternative possibili a Bradaric qualora venisse squalificato (il croato è diffidato come Gyomber, Pirola, Vilhena e lo stesso Piatek) ma domani l’ex Lille dovrebbe essere titolare. Per l’out mancino anche Mazzocchi potrebbe tornare utile in caso di necessità: lo ha già fatto in passato con buoni risultati. L’ex veneziano ha bisogno di continuità e dovrebbe essere confermato inizialmente sulla destra. Sulla trequarti uno tra Candreva e Kastanos, se non tutti e due, potrebbe rifiatare: Tonino ha un affaticamento al polpaccio destro, il cipriota sta dando tantissimo in termini di qualità e soprattutto quantità e potrebbe beneficiare di un turno per rifiatare partendo dalla panchina. Botheim, Bonazzoli e Maggiore, provato nei giorni scorsi sulla linea dei trequartisti, scalpitano.