Mercato, strategie e… cassa: prima le uscite, oggi briefing Milan-De Sanctis

Dopo i rispettivi faccia a faccia col presidente Iervolino tenutisi lunedì mattina a Roma (per il ds) e lunedì pomeriggio a Milano (per l’ad), oggi pomeriggio Morgan De Sanctis e Maurizio Milan si incontreranno al Mary Rosy per fare il punto della situazione sui possibili movimenti di mercato a gennaio. Da più parti sono arrivate conferme, anche con le parole dei protagonisti: la Salernitana è in difficoltà con l’indice di liquidità e non può fare operazioni in entrata se prima non ne fa altre in uscita corrispondenti a valori di un filo superiori a quelli che si ritiene di dover far entrare. Chi può uscire? Quanto si può ricavare/risparmiare e verso chi poter effettuare un cambio di destinazione del piccolo budget rosicchiato con le partenze? Sono le domande che si faranno i due dirigenti, possibilmente dandosi anche le risposte del caso.

La Salernitana dovrà liberare spazio e sono diversi gli indiziati alla partenza. Lasciando volutamente perdere Dia e Coulibaly che godono di buon mercato, numericamente la difesa è il reparto che più potrebbe subire tagli a gennaio: Bronn non è stato preso in considerazione da Sousa, mentre Inzaghi lo ha impiegato col contagocce. Il tunisino sembra essere tra i primi possibili partenti. Assieme a lui anche Sambia, qualora trovasse squadra, potrebbe essere ceduto visto che – per varie vicissitudini – non è riuscito a ritagliarsi uno spazio nell’anno e mezzo finora vissuto in granata e con i tre tecnici che si sono alternati in panchina, compreso Nicola. Pure Lovato, sebbene rappresenti un investimento importante (valutato 7 milioni nell’affare Ederson con l’Atalanta nell’estate 2022), non ha giocato molto con Superpippo e potrebbe chiedere di giocare di più altrove. Difficile “liberarsi” del peso contrattuale di Fazio, vista anche la carta d’identità e la scadenza a giugno. Gyomber ha mercato e non è da escludere che possa valutare eventuali offerte, che invece potrebbero arrivare con certezza per Pirola: Roma e Lazio sono sulle sue tracce, la Salernitana ha investito sei milioni tra riscatto e altri costi e intenderebbe recuperare anche qualcosa di più da un’eventuale cessione. Chiaramente non partirebbero tutti ma è solo una fotografia dei possibili accadimenti. In avanti Botheim, Stewart (prestito in B all’orizzonte) e forse pure Simy potrebbero trovare squadra. Per ora soprattutto sul conto del norvegese non sembrano esserci richieste concrete.