Arriva anche la nota ufficiale della Salernitana: “Il Consiglio Federale della F.I.G.C. riunitosi oggi in seduta straordinaria, preso atto del parere positivo della Covisoc, ha votato favorevolmente in merito al rispetto delle condizioni del trust Salernitana 2021. La Salernitana ritorna ufficialmente in Serie A dopo 23 anni di assenza”.
AGGIORNAMENTO ORE 17 – “Sono molto contento per il popolo granata“, così il dg granata Angelo Fabiani ai nostri microfoni. “Ci sarà modo e tempo per fare delle lunghe riflessioni su chi evidentemente pensava che la Salernitana fosse una mucca da mungere” ha commentato il dirigente della Salernitana a margine del consiglio federale che ha approvato il trust della Salernitana (clicca qui per leggere l’intervista integrale).
AGGIORNAMENTO ORE 16.30 – In attesa della conferenza stampa del presidente federale Gabriele Gravina, arrivano le dichiarazioni del sindaco Napoli: “La Salernitana è stata iscritta al campionato di Serie A. L’odierna decisione è quella per la quale ci siamo impegnati a tutti i livelli istituzionali nelle ultime settimane: rispettare il verdetto del terreno di gioco. È una vittoria dello sport nella quale l’unico e vero giudice deve essere il campo. La Salernitana ha conquistato con pieno merito sul campo la Serie A e sul campo la difenderà con tutte le sue forze. È anche una grande vittoria della città e dei tifosi che in queste complicate settimane hanno sostenuto la causa granata con ammirevole senso di responsabilità ed immensa passione. Adesso tutte le energie devono esser concentrate sull’allestimento di una formazione competitiva che possa disputare al massimo delle possibilità il torneo di Serie A. Forza Salerno e Forza Salernitana”.
AGGIORNAMENTO ORE 16.00 – La Salernitana giocherà in Serie A per la terza volta nella sua storia. È arrivato parere favorevole dalla CoViSoc sull’indipendenza economica. Il club granata ha rispettato tutte le condizioni del trust, il cui atto è stato ritenuto positivo. Le votazioni sono state tutte a favore, con unico astenuto Mauro Balata. A breve la conferenza stampa del numero uno della Figc Gabriele Gravina. La CoViSoc ha dato parere questa mattina giudicando “credibile e coerente” il piano di indipendenza economica presentato. Viene così meno l’incompatibilità ed entro la giornata di domani sarà ufficializzata l’iscrizione (di tutte le società di massima serie) col parere CoViSoc sui requisiti di base, analisi che riguarda tutti i club professionistici.
AGGIORNAMENTO ORE 15.30 – Sarà un lungo pomeriggio in via Allegri. Il Consiglio Federale è iniziato ma, da quanto filtra, si andrà per le lunghe. Il tema Salernitana è stato lasciato in ultimo, discutendo prima di temi minori. In questi minuti è in corso l’illustrazione della relazione degli esperti CoViSoc. Poi si passerà alla discussione e infine alla votazione.
AGGIORNAMENTO ORE 14.05 – In via Allegri è il turno del presidente di Lega Serie A Paolo Dal Pino che, sollecitato dai cronisti sulle sensazioni, ha brevemente dichiarato: “Ho sempre sensazioni positive”.
AGGIORNAMENTO ORE 13.55 – Nella sede Figc è arrivato anche il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia.
Non sarà presente fisicamente in Consiglio Beppe Marotta. Il dirigente interista partecipare in video conferenza, essendo fisicamente impegnato ad Appiano Gentile per la conferenza di presentazione di Simone Inzaghi.
AGGIORNAMENTO ORE 13.20 – Il Consiglio Federale inizierà a brevissimo, è arrivato a Via Allegri anche Gabriele Gravina, ieri sera a Londra per seguire Italia-Spagna e partito stamattina alla volta della capitale.
AGGIORNAMENTO ORE 12.20 – In via Allegri arriva anche Umberto Calcagno, rappresentante dell’Assocalciatori e vicepresidente della Figc. Anche lui prenderà parte al Consiglio Federale in programma tra un’ora e mezza circa.
AGGIORNAMENTO ORE 11.15 – È appena arrivato presso la sede della Figc di via Allegri a Roma Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro e componente del Consiglio Federale che si riunirà alle 14. In passato non sono mancate frizioni tra il numero uno del campionato di terza serie e la proprietà uscente della Salernitana (clicca qui per leggere l’articolo).
AGGIORNAMENTO ORE 9.45 – Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, è partito da Londra questa mattina per raggiungere Roma dove alle 14 è in programma l’atteso Consiglio Federale. In serata, dopo la riunione in via Allegri, tornerà nella capitale britannica dove domenica sera la Nazionale italiana affronterà la vincente tra Inghilterra e Danimarca nella finale di Euro 2020.
Quasi due mesi dopo la vittoria di Pescara, la Salernitana si ritrova a dover affrontare un’altra partita decisiva per la promozione in Serie A. Non in campo, ma nel Consiglio Federale che si riunirà alle 14 di oggi per decidere se accettar o meno la seconda proposta di trust avanzata da Morgenstern e Omnia Service, proprietari uscenti del club granata. Il parere definitivo della CoViSoc arriverà in mattinata e sarà importante (ma non vincolante) per la decisione. Il presidente federale Gabriele Gravina, ieri a Londra per seguire Italia-Spagna, è stato costantemente aggiornato sulla riunione tenutasi in via Allegri. Rientrato dall’Inghilterra nella notte, oggi presiederà il consiglio che deciderà le sorti del club granata.
Una giornata cruciale dopo la bocciatura del primo trust presentato lo scorso 25 giugno e ritenuto lontano dalle indicazioni fornite dalla Figc che ha dato qualche altro giorno di tempo ai legali dell’ippocampo per stilare la nuova struttura del trust, inviata sabato scorso alle 18.53 via pec. I trustee resteranno due, ma uno sarà predominante in ossequio alla richiesta del numero dispari. Passano invece da due ad uno i guardiani in seguito alle dimissioni presentate da Giuseppe Matteo Masoni. La Salernitana inoltre riconosce che in caso di mancata cessione in sei mesi perderebbe l’affiliazione, ovvero verrebbe cancellata dal campionato di massima serie. Saranno inoltre vietate le triangolazioni con la Lazio anche sul mercato. La Figc avrebbe apprezzato l’introduzione della possibilità che i trustee nominino un soggetto terzo per verificare l’autonomia dell’amministratore unico, il generale Ugo Marchetti. L’ex militare ha firmato una dichiarazione di indipendenza che comporterebbe l’estromissione dal campionato in caso di mancato rispetto delle norme.
Per quanto concerne la valutazione finanziaria del trust, il nodo sarebbe rappresentato dalla esiguità di somme nelle casse del club che dovrebbe potersi sostenere fino a gennaio. Secondo il business plan allegato al trust la Salernitana avrebbe la benzina necessaria per affrontare la prima parte di stagione, coprendo i costi con le rate dei diritti tv da introitare e con contratti di sconto (garanzie di istituti bancari su crediti non ancora riscossi dalla società). Ci sarebbero perplessità proprio sulle coperture e sulla necessità di ricorrere a tale operazione e sulle cifre che non sarebbero sufficienti, almeno all’apparenza.
Le vicende dell’ippocampo tengono col fiato sospeso città e squadra ma non solo. Anche il Benevento attende notizie dalla capitale: il club sannita ha inoltrato una diffida alla Federcalcio, chiedendo di visionare gli atti del trust. I giallorossi reclamano un posto in massima serie e si dicono pronti ad adire le vie legali prima in ambito sportivo e poi con la giustizia ordinaria se il trust dovesse essere approvato. In caso contrario, sarà la Salernitana a muoversi tra ricorsi e appelli. La redazione di SalernitanaNews.it, presente a Via Allegri a Roma, vi aggiornerà in tempo reale con i suoi inviati.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo.
Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003.
La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.