Connect with us

News

Lagunari in A, ci pensa l’ex granata Bocalon: “Due anni fa retrocessi, ora il giusto premio”

Un segno del destino. Salernitana e Venezia sorprese del torneo, una in A diretta, l’altra passando per i playoff peraltro con il gol di un veneziano doc come Riccardo Bocalon. Il Doge entra e segna la rete del pareggio che fa esplodere tutti nella finale di ritorno contro il Cittadella: 0-1 all’andata, 1-1 al ritorno. Ma i lagunari sarebbero andati in A pure perdendo col minimo scarto.

Al 94′ l’ex attaccante della Salernitana, 32enne, ha siglato il gol più emozionante della sua carriera, raccogliendo un assist di Maleh con uno scavino intelligente. “Nessuno può capire la gioia che sento in questo momento, anzi forse solo mia moglie che soffre con me tutti i giorni. Sono nato a dieci minuti dallo stadio, tutti i miei familiari sono veneziani. È una gioia incredibile. Questo è un gruppo favoloso, trascinato da tutti i ragazzi che giocano meno, me compreso. Ho fatto lo scavino perché era l’unico modo che avevo per poter colpire il pallone. Dedico a mia moglie questa promozione. Credo che sia il giusto premio per non aver mai mollato, dopo aver vissuto una retrocessione con questa maglia. Bisogna crederci sempre”, ha detto il giocatore a Dazn. Ha fatto il “din don” più importante della sua vita calcistica.

Emozionatissimo Marco Modolo, capitano del Venezia: “Moltissimi di noi, quasi tutti a parte Molinaro, siamo partiti da molto indietro, ci siamo conquistati questa serata con grande sacrificio e passione, stiamo vivendo l’emozione calcistica più bella. Un po’ alla volta in questa stagione abbiamo capito che potevamo fare qualcosa di importante. il mister ha sempre creduto in noi ed è questo il grande merito che ha avuto, un po’ alla volta abbiamo capito che eravamo forti. Abbiamo fatto partite fantastiche, siamo stati l’unica squadra ad aver battuto l’Empoli in casa. Siamo contentissimi. Sei anni fa ero in D con questa maglia e l’anno prossimo marco Lukaku e Immobile: incredibile. Nelle difficoltà non ci siamo mai disuniti, anzi abbiamo sempre trovato più forza”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News