La carica della Sud: “Bersagliera combatti fiera”. Sousa mischia carte e coinvolge i bambini

Il pieno di carica prima del derby. Allenamento a porte aperte e sotto un sole cocente per la Salernitana all’Arechi. Iniziativa voluta dalla società prima della gara contro la capolista, alla luce anche del divieto di trasferta (poi diventato parziale, visto che sarà consentita ai possessori di fidelity card granata residenti fuori Salerno e provincia), per raccogliere il virtuale abbraccio dei sostenitori.

Sousa “invita” i baby raccattapalle

Il primo a mettere piede in campo è stato Mazzocchi. “Ci devi credere, vinciamo”, il coro dei tifosi, circa un migliaio. Numero poi ingrossato dall’arrivo dei gruppi ultras. “Suda questa maglia, pronta alla battaglia, avanti Bersagliera combatti fiera“, il testo dello striscione srotolato nella parte superiore della curva. Cori di sfottò ai “cugini” napoletani e di incitamento alla squadra. Tanti i bambini presenti. La bella iniziativa di Paulo Sousa in apertura di seduta. Mentre i calciatori iniziavano la parte atletica sotto la guida del preparatore Luis Sala, il trainer portoghese si è recato personalmente sotto la Curva Sud per selezionare cinque fortunati bambini che hanno avuto il privilegio di entrare in campo a fare i raccattapalle durante le prove che hanno previsto tiri in porta. Cori per i singoli, su tutti Dia e Ochoa.

Domen Crnigoj ha lavorato a parte e non sarà disponibile per Napoli. Regolarmente in gruppo invece Maggiore che dovrebbe essere convocato ed accomodarsi in panchina. In gruppo anche Pirola che ha smaltito l’affaticamento muscolare. L’allenatore ha ovviamente mischiato le carte, distribuendo quattro colori di casacche e facendo svolgere ai suoi lavori di possesso palla in campi ridotti. Nessuna indicazione di formazione possibile. La seduta si è chiusa con partitine a pressione. Al termine dell’allenamento il trainer portoghese è stato chiamato sotto la Curva Sud: gli è stato chiesto a gran voce massimo impegno per la città e per la tifoseria ancor più dopo gli accadimenti di queste ore, tra slittamenti e divieti. “Siamo sempre con voi” il coro finale, applausi di Sousa nell’allontanarsi.

Malumori sullo slittamento

A bordocampo la dirigenza della Salernitana era continuamente al telefono a sbracciarsi durante la seduta. De Sanctis con il segretario Dibrogni ma anche Giulio Migliaccio e Salvatore Avallone incollati ai cellulari in attesa di novità sull’orario e la data di disputa del derby. Trasuda un certo malumore da direzione sportiva e staff tecnico in merito alla decisione di far giocare il match contro gli azzurri la domenica alle 15.