Juve, ko a Parigi prima dei granata. Allegri: “Domenica sarà più difficile”

La prossima avversaria della Salernitana, la Juventus, ha fatto il suo debutto nel Girone H di Champions’ League, perdendo per 2-1 contro il Paris Saint Germain. Una partita dispendiosa per i bianconeri, giocata ad altissimi livelli. I francesi sembravano aver gettato le basi per una larga vittoria con la doppietta di Mbappé nei primi 22 minuti, ma poi i bianconeri hanno preso le misure; a inizio ripresa è arrivato il gol di Mc Kennie e nell’ultimo quarto di match diverse occasioni per il clamoroso 2-2.

In sala stampa i tesserati bianconeri hanno rivisitato l’incontro, proiettandosi già al prossimo impegno di campionato, quello di domenica sera a Torino contro la Salernitana. A cominciare dal tecnico Massimiliano Allegri: “Adesso l’importante è battere la Salernitana – spiega l’allenatore – stasera la squadra ha fatto una buona partita, ma dobbiamo essere più lucidi. Quella di oggi dobbiamo viverla come un’occasione persa perché nel secondo tempo abbiamo fatto una ottima prestazione”.

Dal PSG alla Salernitana, cambierà completamente l’atteggiamento dei bianconeri: “Bisogna migliorare sicuramente, stiamo lavorando per questo. Aspettiamo che alcuni giocatori rientrino, intanto dobbiamo fare bene con questi disponibili. Giocando contro queste squadre piene di campioni è normale avere problemi quando non hai il possesso palla. Domenica avremo la Salernitana e sarà molto più complicata perché non ci concederanno tutto lo spazio che abbiamo avuto questa sera e quindi dovremo sfoderare una super prestazione”.

Allegri poi non risponde alla domanda da studio in cui gli veniva chiesto di mettere in ordine di importanza la sfida alla Salernitana e quella di Coppa con il Benfica.

Occhi puntati sul prossimo impegno anche per l’esterno Danilo: “Dobbiamo ripartire subito dal primo minuto della prossima partita con la Salernitana, ci vuole la stessa intensità che abbiamo messo nel secondo tempo di questa sera. Possiamo diventare una squadra fortissima, bisogna trasmettere la stessa grinta ai nuovi arrivati”.