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Inzaghi furioso, parla Milan: “Esito viziato, episodi e condotta a nostro discapito. Punteremo i piedi”

Troppa rabbia per parlare ai microfoni. Con questa motivazione, Filippo Inzaghi non commenta l’esito di Salernitana-Juventus ai microfoni dei giornalisti, e quindi tocca all’Amministratore Delegato della Salernitana, Maurizio Milan, commentare il ko, evidenziando la posizione del club che contesta alcune decisioni dell’arbitro Guida di Torre Annunziata: “Siamo soddisfatti di quanto mostrato dalla squadra in campo, oggi il mister è molto arrabbiato per alcuni episodi e il suo stato d’animo è in linea con quello della società.  Parlo dell’espulsione di Maggiore, preceduta da un fallo a nostro favore (un fallo su Simy) o della mancata espulsione di Gatti. Il pubblico è mortificato, ma già da domani mattina inizieremo a chiedere spiegazioni in merito a questi episodi”.

Ancora Milan: “C’è grandissimo rammarico, la mia atipica presenza lo testimonia. Inzaghi è molto arrabbiato questa sera come tutto il club per degli episodi arbitrali che dal nostro punto di vista hanno penalizzato fortemente una buona prestazione della squadra che ha dimostrato anche stasera di essere viva e che creder fortemente nella salvezza. Gli episodi sono stato evidenti, l’espulsione di Maggiore viziata da un fallo precedente su Simy, c’era un’espulsione su Gatti, ma più in generale un atteggiamento arbitrale dal nostro punto di vista molto discutibile per tutta la partita. Vogliamo ribadire che questa proprietà è italiana, ci sono investimenti importanti che Iervolino ha fatto; già le piccole sono penalizzate per tante situazioni, stasera è stata ahimè un’altra testimonianza e ribadiamo la nostra amarezza, già domattina capiremo come reagire sui tavoli giusti”.

Quasi sono i tavoli di cui parla Milan? “Con Figc, Lega e Aia faremo le nostre rimostranze. Vorremmo anche noi entrare nello specifico nelle prossime ore. Siamo nuovi nel calcio ma come si evidenziava vogliamo puntare i pugni sul tavolo in modo molto evidente anche per difendere gli investimenti importanti. C’è grande coesione, questa è una decisione presa a quattro mani dal mister dal presidente e dal sottoscritto con tranquillità e un club fatto di persone che portano avanti interessi e hanno l’obiettivo della salvezza. Con la mia presenza volevamo evidenziare il grandissimo disagio e disappunto rispetto all’arbitraggio. I continui richiami a Costil o situazioni analoghe durante tutti i 90’, quando ci sono episodi così eclatanti che influenzano nettamente il risultato abbiamo ritenuto corretto alzare la voce pubblicamente”.

In studio c’è l’ex arbitro Marelli che ricorda un Monza-Lecce, con Baschirotto che era stato espulso da Marinelli, ma la decisione corretta sarebbe stata l’ammonizione.

Milan prosegue: “Questi sono i due episodi più evidenti, ma c’è tutta una condotta di gara, compresi i continui richiami a Costil. Ci prenderemo il giusto tempo, domani mattina inizieremo a puntare i piedi, c’è anche un’Assemblea di Lega. Per la prima volta il nostro allenatore non verrà ai vostri microfoni”. 

Sul ritorno di Sabatini: “Il ritorno di Sabatini è importante, abbiamo ancora tutti il ricordo dell’instant team che ha centrato la salvezza due anni fa. Lui è già al lavoro per sistemare la squadra, i contatti sono costanti, speriamo di vedere i risultati a stretto giro di posta”.

Sull’allenatore: “Inzaghi non è mai stato posto in discussione, Sabatini nella sua presentazione ha lasciato presagire il contrario ma conosciamo benissimo la grande levatura del direttore che pone giustamente tutti in discussione e lo evidenzio sempre. Tutti nel calcio sono sempre in discussione. Nelle ultime tre partite abbiamo visto una squadra che sta lottando in modo encomiabile con le grandi e anche nei campi più difficili. Siamo molto confidenti”.

Capitolo mercato: “Ne approfitto anche per ringraziare i tifosi, riempire l’Arechi col meteo di oggi non era semplice. L’arrivo di Sabatini sta dando un’accelerata alla campagna di gennaio, sta lavorando incessantemente in costante contatto col presidente; lasciamolo lavorare, sarà lui a dare eventualmente delle novità nei prossimi giorni. L’arrivo di una persona di grande esperienza per noi è l’elemento più importante di questa accelerazione e di quanto questo club creda tantissimo nella salvezza. Le trattative di mercato non sono mai semplici e non immediate soprattutto a gennaio, siamo convinti che aggiusteremo la squadra nel modo migliore a stretto giro di posta

In chiusura: “Noi ci crediamo alla salvezza, la prestazione di stasera fortemente viziata ne è la testimonianza. I ragazzi hanno lottato in modo incredibile nelle ultime 3 uscite, la classifica è corta, le partite sono tante. Lavoreremo pancia a terra per centrare la salvezza in tutti i modi”.

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