La Salernitana sbriga in scioltezza la pratica Sampdoria e stacca il pass per gli ottavi di Coppa Italia. E’ il primo sorriso per Filippo Inzaghi sulla panchina granata. Il trainer è intervenuto in sala stampa dalla pancia dello Stadio Arechi per la consueta conferenza post-gara: “Siamo stati squadra, è quello che deve fare questa Salernitana. Ha ripetuto quanto fatto nel secondo tempo di Genova, ero fiducioso. Ero consapevole che la situazione fosse complicata, ma sapevo che c’è possibilità di uscirne e l’abbiamo dimostrato. Con questo piglio, voglia di giocare, pressare alto e rischiare possiamo farcela, dobbiamo essere questi perché quando giocheremo gli scontri diretti, se abbiamo questo spirito, già da sabato, potremo giocarcela con tutti. Sono contento per i ragazzi, non abbiamo fatto nulla, tanti si dimenticano che nelle ultime 24 partite questa squadra ne aveva vinte 4, non devono esserci alibi, questo risultato fa ben sperare, chi ha giocato meno ha dato ottime risposte”.
L’attacco
Inzaghi commenta la prestazione del suo reparto avanzato dopo il poker rifilato alla Sampdoria: “Abbiamo capito perché giocava Dia prima punta, Ikwuemesi dopo 60 minuti non stava più in piedi, ho dovuto gestirlo, ha avuto problemi e buttarlo allo sbaraglio non avrebbe avuto senso. Sappiamo cosa può dare, ha fatto benissimo anche Simy. Tchaouna è sempre entrato e ha giocato, mi piace molto, ha intraprendenza, deve diventare ancora più concreto. Lui lo sa, sono contento che dopo il gol sia venuto da me, lo sprono tutti i giorni. Ho intravisto in lui ottime qualità, se diventa più cattivo come stasera può prendersi soddisfazioni. Anche Cabral si è fatto trovare pronto, ho avuto buone risposte. Sabato abbiamo una grande partita e ci arriviamo nel modo giusto”.
Verso il derby
Il trainer granata intravede già la sfida con il Napoli, in programma sabato: “Dia non è stato convocato perché era affaticato, era inutile rischiarlo. Se ce l’hai in panchina ti viene la tentazione di metterlo. Se si scarificano così possiamo reggere i tre attaccanti, ma dobbiamo alzare la condizione dei nostri centravanti. Vediamo come recupera Charles, uscito con un dolore alla spalla, era esausto, se lo fai giocare dall’inizio fai fatica ad avere giocatori che cambiano la partita. Col Napoli possiamo giocare così oppure con due sottopunte e una punta. Stasera mi sono accorto di avere tante valide alternative, ma ne ero sicuro, abbiamo ripetuto gli allenamenti degli ultimi giorni e di questo sono contento”.
Solidità
“Purtroppo la Salernitana ha preso tanti gol a prescindere dallo schieramento, a tre, quattro, cinque. Dobbiamo ritrovare solidità, abbiamo difensori forti e solidità va data a centrocampo e avanti, se attaccanti pressano come stasera è più facile non prendere gol. Dobbiamo mantenere questa positività, voglia di giocare. Ho detto loro che non mi interessa se prendiamo gol perché abbiamo sbagliato un passaggio, dobbiamo avere coraggio di giocare, il pubblico merita di vederci giocare bene, giustamente i tifosi sono arrabbiati con noi ma dobbiamo trasformare presto fischi in applausi. Il pubblico deve darci una mano a raggiungere il nostro sogno”.
Su Giulio Maggiore: “Capitano? Volevo stimolarlo. E’ una mezzala, non ha altri ruoli. Ho fatto di necessità virtù quando sono arrivato perché volevo dare più solidità in fase di non possesso ma con mezzala di qualità, nel mio centrocampo non manca mai giocatore di qualità, quando potremo ne metteremo anche due. Maggiore ha dato una mano e mi auguro torni ad essere la mezzala che fa 5-6 gol in campionato, chiedo inserimento, entrata, soprattutto la mezzala destra fa 7-8 gol”.
Su Daniliuc, assente per l’incidente in auto: “Flavius avrebbe giocato stasera, ha avuto questo inconveniente, cerchiamo di recuperarlo. Bronn ha disputato un’ottima partita, Fazio si allenerà con noi domani, se sta bene sarà del derby. Dispiace per Gyomber che sarà squalificato”.
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