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I numeri pre Sassuolo-Salernitana: due squadre senza feeling con i clean sheet

Domani andrà in scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia la sfida tra Sassuolo e Salernitana. Sarà la quinta occasione di confronto tra i granata ed i neroverdi in Serie A, tra andata e ritorno. Il cavalluccio è riuscito ad imporsi soltanto una volta, nell’ultimo precedente datato 22 aprile 2023. In quell’occasione, allo stadio Arechi, la partita terminò con il risultato di 3-0. I marcatori furono Lorenzo Pirola, Boulaye Dia e Lassana Coulibaly. Due, invece, le vittorie del Sassuolo, mentre l’unico pareggio ci fu alla prima stagione dal ritorno della bersagliera in Serie A, sempre allo stadio Arechi, il 12 marzo 2022, con il risultato di 2-2. Da segnalare che la Salernitana non ha mai fatto punti in casa dei neroverdi nella sua storia, segnando appena due gol. L’ultimo (curiosamente) di un omonimo dell’attuale allenatore sassolese, Alessio Dionisi. Federico Dionisi andò infatti in rete nella sconfitta per 3-2 patita dai campani nel 2009/10 in B.

Entrambe le squadre non stanno vivendo un ottimo momento di forma. La Salernitana, ultima in classifica con 4 punti, è ancora alla ricerca della prima vittoria. Sono soltanto altri due i team che nei maggiori 5 campionati europei non hanno ancora portato i tre punti a casa, il Lione in Francia e l’Almeria in Spagna. In caso di mancato successo nella prossima giornata, diventerebbe la 30° formazione che nella storia della Serie A ha ottenuto zero vittorie nelle prime 12. Di queste 30 solo tre hanno poi evitato la retrocessione a fine anno (Cagliari 2005/06, Varese 1970/71 e Triestina 1942/43). Nonostante tutto la zona sicura, attualmente occupata dal Cagliari, dista soltanto 5 punti. Dall’altro lato la squadra allenata da Dionisi non riesce a mantenere la porta inviolata da ben 19 gare. Con un gol subito nel prossimo match registrerebbero la più lunga serie di partite senza clean sheet da quando milita nel massimo campionato italiano. Anche la Salernitana non sembra avere un grande feeling con i clean sheet. Infatti, le due squadre sono le uniche nella massima serie ad aver subito almeno un gol in ogni gara questa stagione. Importanti azioni pericolose potrebbero arrivare sugli sviluppi di calci piazzati. La statistica dice infatti che il Sassuolo ha incassato 5 gol da palla inattiva quest’anno, tra chi ha fatto peggio c’è proprio la Salernitana che, a pari merito con Torino ed Empoli, ne ha subiti 6. Un aspetto che sicuramente i granata dovranno migliorare è l’approccio nella prima mezz’ora di gioco. Difatti la Salernitana è l’unica squadra che non ha ancora segnato nei primi 30 minuti. Inoltre sempre nella prima mezz’ora nessuna formazione ha subito più reti (sette, con Cagliari e Frosinone).

Quella di venerdì sarà la prima sfida da allenatori tra Pippo Inzaghi e Alessio Dionisi. Il tecnico granata, in tutta la sua carriera da mister, ha raccolto un solo punto nei cinque precedenti contro il Sassuolo. Sotto i riflettori del Mapei Stadium Antonio Candreva potrà scrivere la storia. Il centrocampista di Tor de’ Cenci, che al momento conta 478 gare all’attivo nella massima competizione italiana. Se scendesse in campo, potrebbe staccare Alessandro Del Piero, Angelo Peruzzi e Giancarlo De Sisti e posizionarsi al 23° posto in solitaria tra i giocatori con più presenze in Serie A

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