Hall of Fame calcio italiano, premiato Gipo Viani. Gravina sulla B: “Settimana di tensioni, speriamo sia quella decisiva”

Un pizzico di granata nell’Olimpo del calcio italiano. Giuseppe Viani, allenatore granata dal 1946 al 1948 nonché giocatore-allenatore dal 1941 al 1943, è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano con il premio alla memoria. Tra gli allenatori con più panchine della storia, Gipo entra a far parte della ‘Hall of Fame del calcio italiano’, istituita nel 2011 dalla FIGC e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti capaci di lasciare un segno indelebile nella storia del nostro calcio.

L’8ª edizione ha visto due novità di rilievo: un premio al fair play dedicato all’ex calciatore della Nazionale Davide Astori e un riconoscimento speciale assegnato a Gianni Brera, uno dei giornalisti più carismatici del secolo scorso. Questi i nomi degli 11 premiati, che vanno ad arricchire una rosa di 88 stelle in cui compaiono anche grandi campioni del passato ormai scomparsi: Francesco Totti (Giocatore italiano), Javier Zanetti (Giocatore straniero), Massimiliano Allegri (Allenatore), Antonio Matarrese (Dirigente italiano), Nicola Rizzoli (Arbitro italiano), Giancarlo Antognoni (Veterano italiano), Milena Bertolini (Calciatrice italiana), Amedeo Amadei ed appunto Gipo Viani (Premi alla memoria), Igor Trocchia (Premio Astori), Gianni Brera (Premio speciale).

Tornando drasticamente all’attualità, in special modo alla vicenda che lega i destini della B, di cui si saprà entro giovedì il futuro (tra la sentenza di secondo grado di giovedì e la decisione da parte del Collegio di Garanzia del Coni sulla fattibilità dei play-out), nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio, è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina. Questo il personale commento del numero uno di Via Allegri: “Quando ci sono episodi di questo genere, è chiaro che il calcio soffra. C’è bisogno di continuare a sviluppare quelle sue grandi capacità di reagire a eventi negativi. Godiamoci queste ultime giornate, sperando che ci sia un risultato sportivo all’insegna di serenità e tranquillità. Per la B sarà una settimana di grandi difficoltà, problemi e tensioni ma speriamo sia quella decisiva e risolutiva per restituire serenità ad un movimento che ne ha bisogno”.

*virgolettati estrapolati dal sito FirenzeViola