Giudice sportivo 31ma: Pierozzi e Pirola in diffida. Curva Lazio rischia chiusura, chiesto supplemento a Procura Federale

Niccolò Pierozzi e Lorenzo Pirola hanno raggiunto la quarta ammonizione stagionale ciascuno ed entrano in diffida. Alla prossima ammonizione incapperanno in un turno di squalifica dopo i gialli rimediati contro il Sassuolo venerdì sera. I due difensori vanno a fare compagnia a Candreva e Coulibaly nella lista dei calciatori a rischio stop del Giudice Sportivo.

Nel comunicato relativo alle sanzioni dopo la 31ma giornata, il giudice chiede un approfondimento in merito agli episodi del derby capitolino. La curva della Lazio è già diffidata e rischia la chiusura per il match contro la Salernitana. Al momento, però, nessuna decisione è stata presa ancora e si attenderà l’approfondimento istruttorio della Procura Federale. Se ci fossero sanzioni, arriverebbero in tempo per venerdì? Nel comunicato, infatti, si legge che “letta la relazione pervenuta dalla Procura Federale; con riferimento ai cori di discriminazione razziale e religiosa, intonati dalle tifoserie delle società Roma e Lazio sia prima che durante la gara, riportati dettagliatamente nel medesimo rapporto della Procura Federale a partire dalle ore 16.44 del giorno della gara, assumono rilevanza, per dimensione e percezione segnalate dai rappresentanti della stessa Procura, i seguenti eventi intervenuti durante la gara: cori tifoseria Lazio (“Curva nord centrale”) di discriminazione razziale verso calciatore Soc. Roma Lukaku (1° e 28° min. primo tempo e 51° min. secondo tempo); coro tifoseria Lazio (“Curva nord – Distinti nord ovest+est”) di discriminazione razziale (di matrice religiosa) verso tifoseria avversaria (35° primo tempo); coro tifoseria Roma (“Curva sud centrale e laterale”) di discriminazione razziale verso calciatore della Soc. Lazio Guendouzi (22° secondo tempo). Per le suddette manifestazioni, che non hanno comportato peraltro annuncio sonoro o interruzione della gara, si rende necessario apposito supplemento istruttorio da parte della Procura Federale, acquisendo in ogni caso una relazione dei responsabili dell’ordine pubblico. Si invita, inoltre, la Procura Federale a relazionare, a titolo di supplemento, in ordine ad eventuali ulteriori fatti avvenuti e comportamenti tenuti dai tesserati al termine dell’incontro, disponendosi in ogni caso, a norma dell’art. 61, comma 1, ultimo periodo, CGS, l’inoltro degli esiti delle indagini eventualmente avviate d’ufficio, ai fini delle valutazioni e delle determinazioni finali spettanti a questo Giudice Sportivo in base alla competenza generale a decidere prevista dagli artt. 65, comma 1 lett. a), e 61, comma 1, CGS, nonché dall’art. 14, comma 1, lett. d) ed e) CGS CONI, trattandosi di eventi accaduti in occasione dello svolgimento della gara”.

Multe di 5mila euro al Napoli, 4mila al Genoa e alla Roma e 3mila alla Lazio per lanci di fumogeni, bottigliette e petardi in campo, altri 3mila al Monza “per avere ingiustificatamente ritardato di circa tre minuti l’inizio del secondo tempo”. Appiedati per un turno Krstovic (Lecce), Caldirola (Monza), De Roon e Zappacosta (Atalanta), Deiola e Nandez (Cagliari), Pavard e Lautaro Martinez (Inter), Ngonge (Napoli), Saelemaekres (Bologna), Serdar (Verona).