Connect with us

News

Domani ripresa al M.Rosy, fiducia a tempo a Liverani. Due rientri in difesa, da verificare Manolas per Udine

La Salernitana tornerà ad allenarsi domani pomeriggio al Mary Rosy. I cocci diventano sempre di più e sempre più piccoli, difficilissimi da ricomporre. Problema mentale? Servirebbe uno shock giusto ed invece è rimasto tutto piatto. In vista del doppio turno in trasferta, con due scontri diretti di fila e l’obbligo di fare sei punti per tenere accesa la flebile speranza, Fabio Liverani dovrà cambiare uomini, schemi, atteggiamento, tutto. Dovrà osare, rischiare, perché peggio di così non è possibile fare. Mal che andrà, ci avrà provato.

La società non ha ancora sciolto le riserve sull’ipotesi di mandare la squadra in ritiro. Al momento resta tutto un forse e non ci sono conferme in tal senso. Il gruppo si allenerà per il momento in città e cercherà di preparare la trasferta di Udine (dove aspettano i granata già col coltello tra i denti, clicca qui per leggere l’articolo) nel migliore dei modi. Da verificare le condizioni di Manolas, uscito ieri con un affaticamento muscolare, e di Fazio, che sembrava aver recuperato prima di questa partita ed invece è stato tenuto ancora fuori. Chi ci sarà sicuramente è Lorenzo Pirola, che in settimana dovrebbe rientrare in gruppo e spera di aver definitivamente smaltito l’infortunio muscolare alla coscia sinistra che da dicembre – eccezion fatta per il quarto d’ora contro l’Empoli in cui ha avuto la ricaduta – lo sta tenendo ai box. Anche Pierozzi potrebbe essere della contesa dopo essersi infortunato proprio contro gli azzurri. Ritrovare almeno questi due elementi potrebbe indurre Liverani a cambiare modulo e valutare la difesa a quattro, con conseguente composizione diversa del centrocampo (magari a tre) e un trequartista a sostegno di due punte. Si vedrà in settimana.

La posizione dell’allenatore non è saldissima. Ieri l’ad Milan ha inserito anche lui nel novero degli elementi in discussione, pur affermando che “al momento la società ribadisce al tecnico la propria fiducia“. Certo, una nuova e non auspicabile figuraccia in Friuli renderebbe impossibile una conferma dell’allenatore romano: poco tempo e niente bacchetta magica, però i cambi di allenatore sono così, serve subito una scintilla altrimenti diventa durissima. Si veda Nicola ad Empoli. L’ipotesi che venga richiamato Pippo Inzaghi non è peregrina: al momento l’ex bomber milanista, che non ha lasciato la casa fittata in città fino a giugno, si gode un periodo di vacanza. La società valuta ogni soluzione, anche quella di un traghettatore interno qualora Liverani non dovesse dare delle risposte concrete a Udine.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News