“Difendiamo la serie A”: carica dei tifosi a Torino. In tribuna Inzaghi jr: “Il tifo e il cuore dove c’è famiglia”

Non hanno mai smesso di incitare la squadra, anche e soprattutto ora che il buio sembra aver fatto posto alla luce. I tifosi della Salernitana erano presenti anche a Torino (oltre 1400 nel settore ospiti) ad applaudire e tifare nonostante tutto. Anche quando a fine partita i giocatori li hanno ringraziati e sono andati a prendersi “l’appello” sotto quei gradoni: “Difendiamola questa serie A” hanno chiesto a gran voce i supporter della Bersagliera, applauditi da Candreva e compagni. Tutto sotto gli occhi di patron Danilo Iervolino, presente in terra piemontese, con la società (quasi) al completo. C’erano il vice Gianni Petrucci, l’amministratore delegato Maurizio Milan, Alessandro Civitella e l’avvocato Francesco Fimmanò.

C’era però anche un “tifoso d’eccezione”, figlio e nipote d’arte: Tommaso Inzaghi, figlio di Simone e nipote di Pippo, da osservatore speciale alla sua seconda partita anche per tenere d’occhio Antonio Candreva. “Questa è la mia seconda partita della Salernitana. Se tifo anche un po’ per i granata? Il tifo e il cuore sono dove c’è la famiglia, quindi perché no? – ha sottolineato Inzaghi jr che ha poi commentato mercato e prestazioni granata – Con l’arrivo di Boateng la difesa è a posto, Dia finalmente è rientrato da un infortunio e darà nuovo respiro alla squadra. Il campionato è lungo, mancano ancora partite e sarà una bella impresa: mio zio saprà fare bene, ci mette passione e forza, sa come ci si comporta per lottare per la salvezza”. Inzaghi jr “studia” da procuratore: “Sono qui anche per Antonio Candreva naturalmente, da qualche tempo collaboro con l’agenzia con a capo i fratelli Pastorello (Federico e Andrea) che gestisce le prestazioni dell’atleta. Adesso aspettiamo Inter-Salernitana, tra papà e zio (ride, nda). E poi mi preparo per venire a vedere giocare la Salernitana in casa”.