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Col Sassuolo possibile cambio modulo? Paulo Sousa studia le alternative

Sorprendere, attaccare e conquistare. Una strategia bellica che mister Paulo Sousa potrebbe mettere in atto sabato quando all’Arechi arriverà il Sassuolo di mister Alessio Dionisi. Perchè quel 5-0 dell’andata rimbomba ancora nelle menti dei tifosi e dei giocatori.

All’Arechi arriva il Sassuolo

Certo era un’altra Salernitana e gli emiliani si ritroveranno altre mentalità in quel dell’Arechi. La tentazione dei granata è quella di “sorprendere” con un possibile cambio modulo: Paulo Sousa pensa ad una linea difensiva a quattro ma il tutto dipenderà dalla presenza e dalla condizione fisica di Pasquale Mazzocchi. L’esterno partenopeo è “l’ago della bilancia” per far pendere da una o dall’altra soluzione tattica. Bradaric a sinistra con Gyomber e Pirola centrali. Se “Pako” non dovesse partire dall’inizio, il tecnico lusitano potrebbe optare per Daniliuc. A centrocampo il rientro di Lassana Coulibaly ufficializzerebbe il 4-2-3-1 con il ballottaggio Bohinen-Nicolussi Caviglia a dare supporto. Pacchetto offensivo con Piatek ultimo terminale supportato da Candreva a destra, Kastanos al centro e Dia o Vilhena a sinistra oppure l’olandese al posto del cipriota. Alternativa alla difesa a quattro il canovaccio messo in piedi fin dall’arrivo del portoghese, ovvero il 3-4-2-1 con Candreva e Dia a supporto di Piatek, Mazzocchi o Kastanos sulla fascia.

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