VIDEO. Iervolino in cattedra: “Convenzione? Spero in un riavvicinamento. Mia gestione solida e virtuosa”

Il Presidente della Salernitana, Danilo Iervolino,  ha partecipato ad un importante incontro presso l’Università degli Studi di Salerno dal titolo “Doping finanziario fra illecito sportivo e illecito penale”, affrontando un tema attualissimo visti i processi in corso pendenti sul capo della Juventus e non solo. Il patron granata ha parlato anche della situazione legata alla convenzione dell’Arechi e alla vicenda Lazio con i granata collegati al club biancoceleste nella precedente gestione.

Iervolino e l’intervento ad UniSa

«Al calcio o è permesso tutto o viceversa non è permesso niente. Il calcio è stato gestito a maglie larghe, norme non rispettate o comunque flebili e poco aderenti al calcio moderno. Penso che ci sia bisogno di un impianto regolatorio, devono esserci maggiori controlli perchè è un industria fondamentale per il nostro paese ma che perde miliardi di euro l’anno e questa cosa logicamente porta degenerazioni importanti. Mi auguro e spero che la procura faccia chiarezza cosi da dire apertamente le cose che vanno e che non vanno senza ambiguità e senza dover prendere prima posizioni e poi domani restituirle in altre vesti. La Salernitana da me gestita dal 1 gennaio 2022 è totalmente estranea alle altre vicende, non conosco gli episodi ciò che è capitato perchè abbiamo resto totale disponibilità agli inquirenti».

«Non voglio dire cosa è giusto o sbagliato, noi non c’entriamo e siamo convinti che da quando siamo in questa società è una società solida e virtuosa. Le persone intelligenti e che vogliono costruire possono rimodulare tutto in qualsiasi momento. Sono un fiducioso e un ottimista, ho detto di essere parzialmente contento ma ciò non toglie ad un possibile riavvicinamento in dodici mesi affinché le nostre istanze possano essere accolte. Ringrazio sempre chi ha a cuore il destino della Salernitana. Il fatto non è la durata, è una parte piccola di come lo gestiamo e di cosa ci possiamo fare. Ampliamenti e di come occuparli, abbiamo professionalità al lavoro come Maurizio Milan e auspichiamo che nel prossimo anno possiamo accogliere una nuova gestione. Salvezza può arrivare a 35-36 punti, adoro le vittorie come tutti i tifosi, così come odio le sconfitte. Qualche punticino forse lo stiamo perdendo ma è vero che qualche partita l’abbiamo recuperata anche fortunatamente come contro l’Inter. A fine campionato avremo tutto il campionato per progettare e fare strategia augurandoci di farlo con mister Sousa».

Interviene anche Salvatore Sica, Professore ordinario di Istituzioni di Diritto Privato e titolare di Diritto dello Sport: «La verità è che stiamo facendo questo convegno mentre sta per uscire la sentenza sul caso Juventus. Da questa sentenza dipenderà molto la nostra riflessione. Lasciamo il diritto e occupandoci della sostanza è ovvio che il calcio non è uno strumento sostenibile ma diventano illeciti oltre che statali anche sportivi. Siam terzi rispetto alle indagini Lazio-Salernitana».