Boulaye, conto alla rovescia per gennaio: nuova clausola sul contratto, occhio alle sirene di mercato

Un mese e sei partite per incrementare il bottino di gol, magari raggiungere la doppia cifra e tirare fuori la Salernitana dalle sabbie mobili dell’ultimo posto. E poi, a gennaio le sirene di mercato continueranno a suonare per Boulaye Dia, protagonista a settembre del mese di capricci che si chiuse dopo tanta diplomazia e un cedimento da parte del club alle pretese degli agenti: al contratto del senegalese è stata apposta, infatti, una nuova clausola rescissoria, segno evidente che il giocatore continua ad ambire a vestire maglie squadre in campionati più importanti. La stessa Salernitana potrebbe optare per la cessione in nome della tanto decantata sostenibilità e per rientrare da perdite di bilancio non pericolose ma comunque in crescita rispetto al precedente esercizio (dal -16 al quasi -30, ovviamente milioni).

La clausola messa nell’estate 2022 e scaduta il 20 luglio scorso prevedeva una cessione obbligatoria in caso di offerta di 25 o più milioni di euro. Non ne sono arrivate. Quella del Wolverhampton sul finire del mercato, a clausola già scaduta, creò la confusione che – di fatto – privò la Salernitana di un giocatore importante come Dia. L’offerta era oggettivamente non accettabile (prestito con diritto di riscatto a 18 milioni) per un presidente come Iervolino che addirittura aveva detto di valutare il calciatore tra i 30 e i 40 milioni. Forse la verità sta nel mezzo ed è stata messa nero su bianco a ottobre. Ora viene a galla. Come riporta Liratv, la clausola sarà in vigore fino al 15 gennaio e il prezzo potrà variare in base alla provenienza dell’offerta: se Dia venisse acquistato da un club europeo, la clausola sarebbe di 21 milioni, mentre per i club al di fuori dell’Europa (il pensiero va subito all’Arabia Saudita, ad esempio) essa aumenta a 23.

Dia fin qui ha segnato 4 gol e si conferma miglior marcatore della Bersagliera. Al momento ha risposto alla convocazione della Nazionale del Senegal e rientrerà in tempo per scendere in campo contro la Lazio. Il pericolo Coppa d’Africa è dietro l’angolo e se da un lato priverà i granata dell’attaccante principe per almeno un mese, dall’altro potrebbe anche scoraggiare qualcuno a investire così tanto per acquistarlo a metà stagione. Dia partirà a inizio gennaio: la competizione inizierà il 13 ma per la sua squadra la prima gara sarà il 15 gennaio; la fase a gironi termina il 23 ma i campioni d’Africa senegalesi hanno ottime chances di arrivare fino alla fine (finale prevista l’11 febbraio): le partite che Dia salterebbe, in quest’ultima eventualità, sarebbero ben 6.