Allegri rispetta la Salernitana: “Occhio ai colpi di coda dei granata, servirà prova attenta”

Massimiliano Allegri vuole difendere il terzo posto dagli attacchi del Bologna, impegnato contro il Napoli, e invita i suoi a marciare senza sottovalutare la (derelitta) Salernitana, già sconfitta quest’anno dai suoi con un sonante 6-1 in Coppa Italia. Il tecnico bianconero ha tenuto oggi la consueta conferenza stampa prepartita.

Le parole

“Ci stiamo avvicinando bene ai prossimi impegni – è l’esordio di Allegri – domani dobbiamo chiudere il primo obiettivo che è la qualificazione alla Champions’ e poi sfruttare al meglio i tre giorni successivi per preparare al meglio la partita di Roma contro l’Atalanta”.

Vista la classifica della Salernitana, Allegri teme un rilassamento della sua squadra? “No, i ragazzi sanno che la partita più importante è sempre quella più vicina, non dobbiamo avere la presunzione di snobbare e sottovalutare la Salernitana, perché sarebbe una mancanza di rispetto. I punti non ce li danno subito, le gare vanno vinte sul campo. Ci vuole una prestazione di rispetto e di attenzione contro la Salernitana che davanti ha giocatori molto veloci e temibili. Non sarà facile, hanno fatto una bella partita in casa con l’Atalanta, così come con la Lazio. Hanno giocatori che vogliono mettersi in mostra, cercano un colpo di coda in un’annata molto sfortunata, perché fare punti in casa nostra gli permetterebbe di passare alla storia. Noi dobbiamo fare una partita concreta e attenta”.

Le scelte

Sulle scelte di formazione: “Domani andrà in campo la migliore formazione, poi penseremo alla partita con l’Atalanta. Andranno in campo quelli nelle condizioni migliori, sicuramente saranno fuori Danilo, Alex Sandro e De Sciglio. Chiesa e Yildriz sono acciaccati per un virus, il turco ha perso diversi chili. Valuterò domani ed in base a come stanno loro sceglierò la formazione. Chiesa sta crescendo perché ha trovato una condizione fisica migliore, Vlahovic ha fatto tanti gol, i numeri sono dalla sua parte, domani se scenderà in campo potrà determinare la partita. A parte queste piccole defezioni legate al virus, gli altri attaccanti stanno tutti bene”.

Rimpianti sulla stagione in corso: “Gli errori si commettono tutti, in questo momento pensare a cosa abbiamo sbagliato non ha senso. Bisogna concentrarsi sulla Salernitana e poi sull’Atalanta, poi alla fine con lo staff tireremo le somme. E’ stata un’annata anomala perché non abbiamo giocato le Coppe”.

Sulla tifoseria bianconera, con una parte che si è schierata a favore di una sua riconferma: “Mi fa piacere, ma conta che domani e mercoledì diano una mano ai ragazzi. Per il feedback vi chiedo ancora un pizzico di pazienza, se ne riparla a fine campionato”.

Che atmosfera di respira in casa Juventus mentre l’Atalanta altra finalista di Coppa viaggia sulle ali dell’entusiasmo: “Io preferivo giocare ogni 3 giorni, la stanchezza si poteva gestire. Noi siamo partiti con 2 obiettivi, tornare in Champions’ e vincere la Coppa Italia. Domani però bisogna essere molto bravi, non sarà una gara facile”.

Sul turnover: “Non credo sia il momento di parlarne, per me la partita più importante è sempre quella con la Salernitana”.