Volpe e quel gol al Monza: “Bello vedere la Salernitana in A, ora basta un episodio”

Un bellissimo sinistro al volo che valse il pareggio e – soprattutto – la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro: Alessandro Volpe ha affrontato il Monza con la maglia della Salernitana, segnando il gol che consentì alla squadra di Gregucci di alzare il trofeo tricolore dopo la doppia finale con i brianzoli. Nove anni dopo, granata e brianzoli si affrontano di nuovo, questa volta in Serie A: “È bello vedere questi due club in Serie A con proprietà solide. Poi Salerno, col suo tifo, è uno spettacolo” ricorda ai nostri microfoni l’ex centrocampista, in granata dal 2013 al 2015. “Il tifo a Salerno era uno spettacolo già in C, figuriamoci ora. Mi fa piacere rivedere queste due squadre in Serie A e – ovviamente – mi farebbe ancora più piacere vedere vincere la Salernitana”.

Granata in Serie A con una nuova proprietà dopo la fine dell’era Lotito che Volpe ha vissuto in prima persona: “Lotito può non piacere come personaggio, ma ha comunque il merito di aver riportato la Salernitana in Serie A. Ora c’è un presidente solido e ambizioso, lo si vede dalla forza del progetto e dall’organizzazione della società”.

Società che, dopo un anno e mezzo, vive un momento difficile: “Ora bisogna restare uniti, isolarsi nel lavoro e darsi forza senza dar troppo peso alle pressioni che possono arrivare dall’esterno. Sono sicuro che la Salernitana verrà fuori da questa crisi con l’aiuto dei suoi tifosi e non solo”. Già, perché Volpe (che segue sempre con affetto le sorti dell’ippocampo) è convinto del valore dell’organico allestito dal ds De Sanctis: “Sono stati fatti investimento importanti. I risultati negativi pesano sul gruppo, ma alla fine i valori vengono fuori e in partite come quella di domani è fondamentale restare uniti. Basta un episodio per ripartire”.

L’episodio lo creò lui con quel bellissimo mancino al volo che regalò la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro a Montervino e compagni, unica gioia una stagione difficile: “Conservo comunque bei ricordi di Salerno, anche se l’esperienza ha avuto alti e bassi. Io stesso feci male all’inizio, ma con l’avvento di mister Gregucci trovammo gioco e risultati arrivando a vincere la coppa. Poi ai play-off incrociammo il Frosinone che andò in B, ma resta comunque un bel ricordo” conclude Volpe che si è messo alle spalle il mondo del calcio e che domani farà il tifo per la Salernitana sperando in un altro gol decisivo, magari sotto la Curva Sud Siberiano.