SALERNITANA: Di Vincenzo, Ionita (1′ st Santarelli), A. Farina (24′ st Di Fiore), Migliore, Verza, Vuillermoz (20′ st Nunziata), Skeila (7′ st Bencivenga), Venanzi (24′ st M. Farina), Cosentino, Ambrosio (7′ st Gasparro), Lombardi (24′ st Cafaro). A disp: Palazzo, Nunziata, Bisogno. All: Fusco.
PALERMO: Mondello, Maggio (1′ st Vaccaro), Barranco (1′ st Mule), Brutto (1′ st Veron), Cirafici, Avena, Occhione (32′ st Scalavino), Cottone, Sapuchella (1′ st Runza, 32′ st Regina), Rosciglione, Martinez. A disp: Ingrassia, Vitale, Pipitone. All: Del Grosso.
ARBITRO: Rotondo di Frattamaggiore (Lemos/Cammarota)
La Salernitana Under 17 di Fusco getta due punti all’aria al campo Volpe. Dopo un fantastico primo tempo da parte dei granatini, il Palermo sovrasta mentalmente l’ippocampo nel secondo pur giocando in dieci uomini. I rosanero rimontano il risultato conquistato nel primo tempo dalla Bersagliera e conquistano un punto d’oro. L’ippocampo sale a quota 5 punti e rimane all’ottavo posto: la prossima settimana Ambrosio e compagni andranno in trasferta a Frosinone.
La cronaca
Le due squadre partono molto aggressive con frequenti lanci in avanti per ingannare le linee difensive avversarie. Il primo tiro della sfida arriva al 13′ ed è di marca rosanero: dopo un rimpallo arriva la sfera a Martinez, l’attaccante rosanero calcia in maniera troppo debole ed il pallone finisce tra le mani di Di Vincenzo. I granatini rispondono dopo due minuti con un colpo di testa di Cosentino, anche in questo caso la conclusione non impensierisce l’estremo difensore. La partita continua su ritmi molto alti ed al 17′ è Brutto a tentare la conclusione dalla distanza: Di Vincenzo blocca in tuffo. L’episodio che cambia la partita arriva al 32′. Ambrosio recupera palla dopo un errore nella fase di costruzione da parte del Palermo. Il numero 10 granata avanza a testa alta e vede l’inserimento perfetto di Lombardi, servito davanti al portiere e bravo a insaccare con un dolce sinistro alle spalle di Mondello. Ambrosio continua a creare calcio e dopo un tunnel a metà campo cerca tenta di servire nuovamente Lombardi davanti al portiere: solamente l’intervento di un difensore rosanero evita una ghiotta occasione del 2-0.
Al quarantesimo è sempre Ambrosio a tormentare la difesa ospite: recupera la sfera e viene visibilmente trattenuto dal già ammonito Cottone. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il secondo giallo. Palermo in inferiorità numerica. La Bersagliera è inarrestabile ne approfitta al 42′, dopo l’ennesimo recupero palla del mostruoso numero 10 dell’ippocampo: la sfera arriva a Cosentino che a tu per tu col portiere siciliano non può sbagliare. Dopo due minuti di recupero le due squadre tornano negli spogliatoi.
Al rientro in campo dagli spogliatoi il Palermo cambia totalmente faccia con quattro cambi: si scoprirà scelta vincente. I rosanero entrano con più convinzione in campo e trovano la rete del 2-1 dopo cinque minuti con Martinez. Prendono coraggio e cercano disperatamente il pareggio mettendo in difficolta la squadra granata. Al 79′ è Vaccaro a pareggiare i conti: il subentrato si procura un calcio di rigore e tirando centralmente batte Di Vincenzo. I granatini, soprattutto i subentrati, si svegliano dal sonno iniziato ad inizio ripresa e cercano la rete del 3-2. Le occasioni non arrivano e dopo cinque minuti di recupero finisce la partita.
“Lavorare sulla personalità”
Luca Fusco ha parlato ai nostri microfoni dopo la partita: “I ragazzi hanno avuto paura di vincere. Questo è un percorso di crescita e sono molto contento del primo tempo: sono stati straordinari. Dopo il gol del 2-1 del Palermo nel secondo tempo, probabilmente, è subentrato timore nei ragazzi. La squadra è andata in confusione ma comunque sono molto orgoglioso di loro. Si poteva portare a casa questa sfida e c’è rammarico per questo. Fa parte del percorso di crescita. Negli spogliatoi ho detto che senza personalità si fa fatica a giocare a calcio. Bisogna lavorare sulla mente dei ragazzi perché avevamo la partita in pugno. Adesso affronteremo come sempre i prossimi allenamenti. Ho una squadra che lavora bene ed adesso prepareremo la sfida di Frosinone: sono contento del campionato dei ragazzi pur sapendo che c’è ancora da lavorare”.
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26 Aprile alle 18:34
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