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Verdi, altro gol-salvezza: “Fallito un match point ma ancora padroni del nostro destino”

di
Giovanni Adinolfi
- 8 Maggio 2022 alle 23:15

Ancora un gol all’Arechi, ancora nella sua porta preferita, quella sotto la Curva Nord. Simone Verdi ha trasformato un rigore pesantissimo, portando momentaneamente in vantaggio la Salernitana, ed in sala stampa ha parlato al termine dello spareggio salvezza col Cagliari: “Quel pallone pesava tanto, alla fine sono rimasto concentrato, ho scelto un angolo e ho calciato forte. Bisogna evitare di pensare troppo ed andare decisi sul dischetto”.

Sul morale dei compagni: “Nello spogliatoio c’era amarezza, perché arrivare al 99’ in vantaggio 1-0 e prendere gol così mentalmente non è il massimo. Bisogna tenere su la testa, pensare che mancano 2 partite e siamo ancora padroni del nostro destino. Abbiamo fallito oggi un potenziale match point, ma non abbiamo perso e questa è una cosa positiva. Adesso dobbiamo prepararci al meglio perché ci aspetta una partita delicata sabato ad Empoli.

Dal punto di vista personale: “A Salerno sono arrivato da un periodo brutto a livello personale e sportivo. Avevo perso un po’ la fiducia, ed ho fatto questa scelta a gennaio per ritrovarmi ed è stata la migliore che potessi fare. Ho trovato una società che credeva in me, un tecnico che già mi conosceva e adesso i risultati si vedono in campo. Mi sento partecipe di questo gruppo e dentro la squadra che crede alla missione salvezza. Mi sento come qualche anno fa. Come in tutte le cose bisogna far parlare il campo, parlare fuori è troppo semplice, stanno arrivando anche i gol che negli ultimi anni sono mancati”.

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