Connect with us

Serie B

Venezia, Zanetti si ‘castorizza’: “Difficoltà ci hanno fortificato, simbiosi col gruppo. Dopo Salerno…”

L’allenatore più giovane del campionato cadetto ha conquistato la promozione in massima serie a braccetto con quello più esperto. Paolo Zanetti ieri sera si è un po’ “castorizzato”, quando il suo Venezia ha dovuto fare i conti con l’intraprendenza iniziale del Cittadella, lo svantaggio e poi anche l’inferiorità numerica. Nelle parole del trainer lagunare classe 1982 sembra di leggere concetti cari anche allo straordinario gruppo della Salernitana.

Viviamo un’emozione incredibile in una annata fantastica. Siamo stati bravi ad andare oltre gli ostacoli e questa è sempre stata la nostra forza; anche quando non siamo riusciti ad esprimere il nostro calcio, abbiamo sempre tirato fuori qualcosa in più. I ragazzi hanno dimostrato di avere un cuore enorme e sono in simbiosi totale con me, ci capiamo al volo ed abbiamo gli stessi sentimenti e la stessa fame di arrivare all’obiettivo. – ha dichiarato ieri l’allenatore veneto al termine della finale playoff di ritorno pareggiata 1-1 che ha significato promozione per i suoi – Questa squadra è stata assemblata con giocatori giovani, retrocessi, gente esonerata (riferimento a sé stesso nella precedente stagione ad Ascoli, nda). Eravamo costruiti per arrivare ad un altro obiettivo ma si dice che la fame vien mangiando e ad un certo punto abbiamo anche pensato di poter andare in Serie A diretti. Dopo la sconfitta di Salerno però abbiamo lavorato per i playoff e quella di stasera è stata il nono risultato utile consecutivo, pur giocando ogni 3 giorni. Ho dovuto attingere a tutte le risorse di questo gruppo incredibile. Ora affronteremo la Serie A con entusiasmo, si riparte tra un mese e mezzo in una categoria che questa città incredibile merita; dovremo essere brevi fin da subito a lavorare per restarci. Volevamo ottenere un risultato incredibile anche per le nostre famiglie in tribuna. La partita? Ammetto che non siamo stati assolutamente i soliti, il Cittadella ha fatto meglio di noi soprattutto nella prima parte, è stato aggressivo mentre noi ci siamo fatti mangiare dalla tensione. Con l’espulsione è uscito fuori il carattere, il cuore, tutto quello che ci ha portato fino a qui. Questa squadra è leggendaria”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in Serie B