Under 21, è lotta per la panchina: il nuovo ct lo sceglie Mancini, Gregucci parte in pole

Il futuro di Angelo Gregucci potrebbe ancora tingersi di azzurro. Il tecnico pugliese ha lasciato la panchina della Salernitana alla penultima giornata, dopo un andamento disastroso che ha costretto Menichini a riacciuffare la salvezza per i capelli ai playout. Non un’esperienza indimenticabile, anzi. Gregucci non è mai riuscito a trovare le soluzioni ai problemi che hanno afflitto i granata per tutta la durata della stagione, non riuscendo a instaurare neppure sintonia con l’ambiente. La sua terza avventura in granata si è conclusa nel peggiore dei modi, nonostante fosse iniziata con la grande rinuncia. Gregucci infatti, per accettare la panchina di Via Allende, decise di lasciare il suo posto come vice di Mancini alla Nazionale rinunciando così alla possibilità di conquistare e poi disputare gli Europei del 2020.

Ma il futuro di Gregucci potrebbe di nuovo tingersi di azzurro. Gigi Di Biagio ha annunciato ieri in conferenza stampa di non essere più l’allenatore dell’Under 21. Gli azzurrini sono appena stati eliminati dall’Europeo casalingo, un deludente addio ai gironi dopo che il 3-1 alla Spagna all’esordio aveva fatto sognare la Coppa. Invece il ko con la Polonia ha reso tutto più complicato, il biscotto tra Francia e Romania ha fatto piangere Chiesa e compagni. Che ora si trovano senza ct. Secondo il Corriere della Sera il nuovo tecnico degli azzurrini verrà scelto direttamente da Roberto Mancini, presente a Bologna e Reggio Emilia per vedere da vicino l’Under 21 all’Europeo. Il motivo è semplice, sempre più calciatori vengono divisi tra Under 21 e Nazionale maggiore (Chiesa e Barella gli esempi) e quindi il ct degli azzurrini deve essere un uomo di Mancini. In lizza Evani e Nicolato, ma le quotazioni maggiori le ha proprio Gregucci. L’uomo di Mancini per eccellenza.