Under 16 cade a Terni. De Santis: “Partita doveva essere più fisica”

Ventunesima giornata campionato Under 16 A/B

TABELLINO TERNANA – SALERNITANA 3-1

TERNANA: Culi, Rivelli, Rota, Biancafarina, Onesti (21’ st Di Gaetani), Bottausci, Angher, Bruti, Dezio (37’ st Floridi), Giacalone, Di Curzio (9’ st David). A disp: Delibra, Brocci, Salvatore, Caccavale, Righi, Mancini. Allenatore: Savini.

SALERNITANA: Guacci, Tommasiello (29’ st Rega), Russo, Mazzoleni (1’ st Correale), Barzagli, Siani, Menduto (23’ st Pascale Belati), Belfiore, Leotta (16’ st Saviano), Paolino (16’ st Morabito), Barba. A disp: Forlenza, De Amicis, Impemba, Fumo. Allenatore: De Santis.

Arbitro: Oristanio di Perugia (Fiordi/Vincenzini)

Note: Marcatori: 12’ e 89’ (Rig.) Giacalone (T), 37’ Barba (S), 76’ Angher (T), 89’ (Rig.). Ammoniti: Dezio. Recuperi: 1’ pt – 4’ st.

La Salernitana perde 3-1 sul campo della Ternana. Primo tempo che termina 1-1, nella ripresa i granata subiscono altri due gol che siglano la vittoria dei rossoverdi. La squadra di Ernesto De Santis era partita bene, provando a creare qualche occasione ma la Ternana ha resistito fin da subito.

Sono i padroni di casa a passare in vantaggio nel corso del minuto 12; pallone recuperato a centrocampo, ripartenza di Giacalone che punta un terzino della Salernitana, sposta la palla e calcia sul primo palo, segnando il gol dell’1-0. Pareggio granata che arriva al 37′; rimessa laterale per i granata, Leotta spizza per Barba che con un leggero pallonetto segna il gol del pareggio. Il primo tempo termina dunque 1-1. Nel secondo tempo la Salernitana intensifica il suo pressing, sembra che da un momento all’altro potrebbe trovare il gol del vantaggio, ma nel corso del 76′ è la Ternana a trovare il gol grazie al tiro a giro debole centrale di Angher, con il portiere della Salernitana che si fa sfuggire il pallone. Sul finale, nel corso del minuto 89, l’arbitro decreta un calcio di rigore a favore dei padroni di casa. Dal dischetto va Giacalone, che segna e sigla il suo secondo gol, che di fatto chiude la partita.

“Abbiamo cercato di giocare palla come siamo abituati a fare ma avrei dovuto preparare una battaglia calcistica, perché è ciò che richiedeva il campo. Le sue dimensioni non sono una scusante.L, anche se nel secondo tempo abbiamo prodotto una mole di gioco più elevata“, ha detto il tecnico Ernesto De Santis.