Un altro weekend di riflessione per Iervolino: che venda o no, lunedì prevista accelerata ds

Altro weekend di riflessione per Danilo Iervolino. Anche ieri i dialoghi tra Maurizio Milan – che sta tenendo in piedi i rapporti con Brera Holdings – e la controparte interessata alla Salernitana sono andati avanti. La situazione non cambia rispetto a quarantotto ore fa e probabilmente neppure cambierà oggi o domani: il presidente attende l’affondo decisivo dei potenziali acquirenti per valutarlo, con annesse garanzie di solidità di pagamento (che avverrebbe ratealmente). Se le condizioni ci saranno, si potrà avviare l’iter della vendita, in ogni caso non fulmineo (ci vorrebbero almeno due mesetti). Altrimenti, si andrà avanti con l’imprenditore palmese al timone.

Vende o non vende? L’indecisione sarà annullata dalle offerte che arriveranno o non arriveranno. Ma la domanda è stata cruciale per il congelamento anche della nomina del direttore sportivo. Come detto, c’è stato un allontanamento con Petrachi, che ha chiesto e non ottenuto garanzie soprattutto in tal senso. L’impossibilità di dire con certezza al candidato diesse chi sarebbe il suo datore di lavoro nella stagione 2024/25, al netto del fatto che – come è già noto da tempo – Maurizio Milan resterebbe nel management con un ruolo di primaria importanza, ha fatto indispettire l’ex torinista. Per tale motivo, il nome di Rocco Maiorino ha ripreso quota. Salernitano di nascita, nocerino di crescita, milanista nell’esperienza lavorativa dai baby fino alla prima squadra, si è formato all’estero dal punto di vista universitario e parla fluentemente inglese, cosa che avrebbe positivamente colpito Iervolino. Non è il solo candidato. Sullo sfondo Valentini e Rinaudo, senza trascurare altri nomi finora non trapelati. La giornata di lunedì dovrebbe essere importante per sbloccare l’impasse.