Trevisan a SalernitanaNews: “Salernitana sarà una delle protagoniste del girone C”

“Di sicuro non è stato bello vedere dello scorso campionato”. Anche Trevor Trevisan, ex difensore granata nell’annata 2014/15, quella della promozione in B, è dispiaciuto nel ritrovare il cavalluccio in terza serie. L’ex centrale, tra le altre di Reggiana e Padova, che era al Tombolato per assistere al recupero dello scorso torneo cadetto tra Cittadella e Salernitana, vinto dai granata di Marino, è intervenuto nel corso dello Speciale Ritiro di SalernitanaNews, parlando proprio della querelle playout verificatasi al termine della scorsa stagione: “Il playout non giocato col Frosinone ha sicuramente influito, so cosa vuole dire disputare una partita all’Arechi. Ricordiamoci sempre che le partite sono fatte di andata e ritorno e se hai la fortuna di giocare all’Arechi i benefici si sentono”.

Appesi gli scarpini al chiodo nel 2019, Trevisan è stato fino al 2024 club manager del Padova, poi da giugno 2024 a gennaio scorso direttore sportivo della Casertana che milita proprio nel girone C di terza serie: “Faggiano sta formando un’ottima squadra, l’ha rafforzata in ogni reparto e sicuramente sarà una delle protagoniste del Girone C. Daniele è partito col botto, ha fatto una serie di acquisti importanti. Non vorrei soffermarmi sui nomi noti, ma mi sono piaciuti in particolar modo tre acquisti, ovvero Achik, che io l’anno scorso avevo provato a portare a Caserta e poi due ragazzi a cui sono particolarmente legato, entrambi ex Padova. Sono stato felice che la Salernitana abbia preso Cabianca, che è un ragazzo forte e con valore umano. Conosco bene anche Villa che è stato uno di quegli elementi fondamentali nello scorso biennio per il Padova, soprattutto lo scorso anno per vincere il campionato. Achik, Cabiana e Villa sono, per me, grandissimi acquisti”.

Tre campionati di C vinti con Pisa, Salernitana e Padova e 244 presenze in B e 131 in C per Trevisan che ha detto la sua opinione sul raggruppamento meridionale nel quale militerà la Salernitana: “Il girone C è quello più complicato per vari fattori. A livello di budget è quello più dispendioso, è il girone dove viene fatto meno minutaggio con i giovani rispetto ai restanti due, ciò significa che vi è molta più esperienza. Salerno, Benevento, Catania sono tutte piazze da un passato importante e quando vai a giocarvi c’è sempre una cornice di pubblico folta, che nei gironi del nord e del centro non c’è. Io ho avuto la fortuna di giocare in tutti e tre i gironi da calciatore e di vincerli tutti e tre e a mio avviso il più complicato è proprio il girone c. Nella Salernitana del 2015 che vinse il campionato, eravamo tutti calciatori esperti. Quest’anno se la giocano, come ogni anno, quelle tre o quattro squadre che stanno facendo un mercato importante e dispensioso, come la Salernitana, ma anche Potenza, Benevento, Cerignola, Catania che sono tutte le realtà che hanno voglia di salire. Io sono uno di quelli che crede nella forza del gruppo, una società può fare un mercato importante ma se manca il gruppo squadra, a mio avviso manca l’elemento che ti porta poi a vincere un campionato. Ci sono tante squadre importanti, però, per come si sta muovendo, la Salernitana è una squadra di primissima fascia, che con l’aiuto del pubblico fare sicuramente un campionato di vertice”.

A cura di Katia Famoso