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Katia
21/11/2019 at 17:58
Incredibile! Inizio a nutrire il sospetto che sia in atto un’epidemia del virus dell’idiozia. Col massimo rispetto per le scelte altrui, ma anche con totale schiettezza, a mio modo di vedere quest’ultima presa di posizione dei gruppi ultras evidenzia solo una condotta da ragazzini viziati che si atteggiano ad infallibili, inflessibili superuomini. L’immotivata determina del Gos di ieri ha rappresentato un’ingiustizia che ledeva i diritti di una tifoseria che, compatta, ha reagito e sollevato la sua protesta. Il risultato, oggettivo e tangibile, è stato il dietrofront delle Istituzioni preposte alla sicurezza che hanno dettato nuove, decisamente più ragionevoli, direttive per la partecipazione alla trasferta di Castellammare. Ora, se proprio non avessimo nulla di meglio da fare, si potrebbe anche fare ricorso ad una sterile dietrologia per indagare le presunte motivazioni alla base del ripensamento: la mediazione politica (e sarebbe comunque un apprezzabile quanto raro evento in cui qualche esponente politico si spende nella tutela degli interessi della collettività e nella difesa dei suoi diritti!)? Le rimostranze della U.S. Salernitana? L’intercessione della S.S. Juve Stabia? Il malcoltento della tifoseria granata che collettivamente o su iniziativa di singoli componenti avrebbe potuto decidere di far valere le proprie ragioni nelle sedi competenti? Il timore che qualche tesserato della provincia, cui era stato ingiustamente negato l’accesso al settore ospiti, potesse legittimamente pretendere di acquistare tagliandi dei settori locali? La semplice presa di coscienza di chi comprende di aver commesso un macroscopico errore di valutazione e provvede a rimediare? Un concorso di parte o di tutte queste (e magari altre) circostanze? Personalmente non lo so…e, sinceramente, ottenere una risposta attendibile in tal senso non rappresenta nemmeno lontanamente una delle mie priorità. Per quanto mi riguarda, l’odierno passo indietro rappresenta non un regalo ma una vittoria…l’affermazione della Giustizia e dei diritti dell’individuo. Il resto, a mio avviso, sono solo giochetti niente affatto costruttivi. Personalmente mi chiedo in quanti, da lavoratori dello stabilimento Whirpool di Napoli, di fronte alla revoca da parte dell’azienda dei licenziamenti programmati ottenuta tramite mediazione politica/sindacale, sosterrebbero “No, grazie…l’offesa comunque c’è stata…dopo enormi sacrifici, dopo aver lottato, dopo aver protestato, rinuncio al mio posto di lavoro”.
Mai satellite della lazio
21/11/2019 at 20:55
Se aveste usato lo stesso metro con la società a quest’ora la Squadra del CUORE sarebbe LIBERA DAGLI SCIACALLI ..ai posteri l’ardua sentenza
Katia
22/11/2019 at 10:59
Incredibile! Inizio a nutrire il sospetto che sia in atto un’epidemia del virus dell’idiozia. Col massimo rispetto per le scelte altrui, ma anche con totale schiettezza, a mio modo di vedere quest’ultima presa di posizione dei gruppi ultras evidenzia solo una condotta da ragazzini viziati che si atteggiano ad infallibili, inflessibili superuomini. L’immotivata determina del Gos di ieri ha rappresentato un’ingiustizia che ledeva i diritti di una tifoseria che, compatta, ha reagito e sollevato la sua protesta. Il risultato, oggettivo e tangibile, è stato il dietrofront delle Istituzioni preposte alla sicurezza che hanno dettato nuove, decisamente più ragionevoli, direttive per la partecipazione alla trasferta di Castellammare. Ora, se proprio non avessimo nulla di meglio da fare, si potrebbe anche fare ricorso ad una sterile dietrologia per indagare le presunte motivazioni alla base del ripensamento: la mediazione politica (e sarebbe comunque un apprezzabile quanto raro evento in cui qualche esponente politico si spende nella tutela degli interessi della collettività e nella difesa dei suoi diritti!)? Le rimostranze della U.S. Salernitana? L’intercessione della S.S. Juve Stabia? Il malcoltento della tifoseria granata che collettivamente o su iniziativa di singoli componenti avrebbe potuto decidere di far valere le proprie ragioni nelle sedi competenti? Il timore che qualche tesserato della provincia, cui era stato ingiustamente negato l’accesso al settore ospiti, potesse legittimamente pretendere di acquistare tagliandi dei settori locali? La semplice presa di coscienza di chi comprende di aver commesso un macroscopico errore di valutazione e provvede a rimediare? Un concorso di parte o di tutte queste (e magari altre) circostanze? Personalmente non lo so…e, sinceramente, ottenere una risposta attendibile in tal senso non rappresenta nemmeno lontanamente una delle mie priorità. Per quanto mi riguarda, l’odierno passo indietro rappresenta non un regalo ma una vittoria…l’affermazione della Giustizia e dei diritti dell’individuo. Il resto, a mio avviso, sono solo giochetti sterili. Personalmente mi chiedo in quanti, da lavoratori dello stabilimento Whirpool di Napoli, di fronte alla revoca da parte dell’azienda dei licenziamenti programmati ottenuta tramite mediazione politica/sindacale, sosterrebbero “No, grazie…l’offesa comunque resta…dopo enormi sacrifici, dopo aver lottato, dopo aver protestato, rinuncio al mio posto di lavoro”.