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Tra acquisti e cessioni, il prossimo sarà l’anno dell’Europa?

Se il campionato 2021/22 è stato, per la Salernitana, una vera e propria altalena di emozioni, quasi come se si stesse sfidando gli avversari come su Gioco Digitale, dove basta una mossa falsa per perdere tutto, la stagione appena conclusa, tutto sommato, salvo in un piccolo spezzone, è stata abbastanza tranquilla. Anzi, a conti fatti, c’è anche il rammarico che, qualora il cambio con Davide Nicola – a cui pure vanno dati i più sentiti ringraziamenti per aver contribuito a una salvezza miracolosa – fosse avvenuto prima, probabilmente la Salernitana avrebbe potuto a ben altro piuttosto che a una semplice salvezza. In ogni caso, però, ormai il dado è tratto e già si pensa alla prossima stagione con un obiettivo dichiarato: conquistare uno storico piazzamento in Europa. Ecco, quindi, quali potrebbero essere le strategie sul mercato.

Il mercato in uscita

Ci sono alcuni calciatori che dovranno fare le valigie. E, anzi, per la loro carriera, prima trovano una sistemazione e meglio è. Stiamo parlando, ad esempio, di Luigi Sepe, portiere arrivato nel gennaio 2022 ma che, complici anche i rapporti ai tempi della Fiorentina con il tecnico Paulo Sousa, ormai fa la riserva fissa di uno dei portieri più forti del campionato, Francisco Guillermo Ochoa Magaña. Quindi lui andrà via.

Inoltre, a fare le valigie potrebbe essere anche Bonazzoli, che l’ex tecnico della Fiorentina ha provato a rivitalizzare ma senza riuscirci. Destino fuori da Salerno anche per Fazio, arrivato per volere di Sabatini insieme a Sepe e tanti altri e protagonista della salvezza 2021/22. Un altro che andrà via è Valencia, che non ha mai pienamente convinto. Già sicuro di andarsene è anche Piatek, che non verrà riscattato. Si stanno facendo valutazioni anche su Troost-Ekong, Vilhena e Nicolussi Caviglia e la decisione verrà presa nel giro di qualche giorno.

Uno che doveva fare le valigie ma che, poi, a suon di prestazioni ha convinto la dirigenza è Antonio Candreva. Troppo presto dato per finito, ha dimostrato che con il giusto monitoraggio può essere ancora utilissimo alla causa. Del resto, la classe non è acqua.

Il mercato in entrata

Ochoa dovrebbe essere il portiere titolare anche per la prossima stagione anche se la titolarità del messicano sta rendendo difficoltoso trovare il suo secondo: difficile, infatti, prendere portieri affidabili che accettino di essere riserva.

Si stanno facendo dei sondaggi anche per Danilo D’Ambrosio, anche se per il momento il calciatore dell’Inter vuole pensarci bene se lasciare Milano. Un interesse forte sembra essere anche quello per Artem Dovbyk, attaccante del Dnipro che ha totalizzato 24 reti in 28 partite. Per qualche tempo è girata la voce di un possibile approdo di Cabral: voce che, però, non ha trovato particolare fondamento.

Inoltre, particolare attenzione viene data al futuro centrocampista centrale che dovrà prendere in mano la squadra per portarla in alto. I nomi, al momento, sono top secret ma Paulo Sousa ha già lasciato intendere che vuole uno di qualità. Del resto, lui se ne intende di centrocampisti!

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