Ternana, Lucarelli verso Salerno: “All’Arechi il mio esordio da pro, Aliberti mi cercò con insistenza”

Domani all’Arechi l’esordio in gare ufficiali per Salernitana e Ternana. La gara valida per i trentaduesimi di Coppa Italia sarà già un importante banco di prova per gli umbri agli ordini di Cristiano Lucarelli, che si apprestano a disputare la terza stagione consecutiva in serie cadetta. Si respira aria nuova a Terni dopo il cambio alle redini della società: Stefano Bandecchi, proprietario dell’Unicusano, ha ceduto le quote sociali a Pharmaguida, azienda del settore farmaceutico con sede proprio in provincia di Salerno, a Pollica. A termine della rifinitura di questa mattina in Umbria, il trainer delle Fere è intervenuto in conferenza stampa prima della partenza alla volta di Salerno. E’ ai box Agazzi a causa di una lesione al retto femorale e Paghera sta svolgendo un lavoro personalizzato.

“A livello di volontà siamo tutti pronti, – ha esordito in conferenza stampa Lucarelli – ovviamente la situazione dal punto di vista fisico non è facile. Ci auguriamo che non lo sia ancor di più a fine partita perché di questi tempi è anche facile andare incontro a probabili infortuni. Sarà importante domani fare una buona partita, far vedere quello che abbiamo preparato in queste quattro settimane a prescindere dal risultato. Anche portare sani e salvi a casa i giocatori non sarebbe brutta come idea“. 

Lucarelli è molto legato a Salerno per diverse ragioni: “La Salernitana non è proprio l’ultima arrivata della Serie A. Negli ultimi anni, con l’avvento di un preparato presidente, ha fatto prima una salvezza-impresa, poi l’anno scorso ha fatto un campionato di consolidamento nella massima serie. Hanno un pubblico fantastico, giocare all’Arechi è sempre stata dura per tutti, c’è un attaccamento viscerale alla squadra e i tifosi l’hanno seguita anche in Serie D. Ho ricordi belli a Salerno: ho fatto lì l’esordio nei professionisti, poi il corso di allenatori da terza categoria all’Arechi per due mesi. Ho sfiorato di andare a giocare nella Salernitana con il presidente Aliberti, che ricordo come il presidente in assoluto che mi ha più cercato. Mi legano tanti bei ricordi alla Salernitana, anche se i salernitani magari non lo sanno. Ebbi la fortuna di esordire con il Perugia a 18 anni in quello stadio con 25.000 persone, fu un’emozione incredibile. Torno volentieri lì, quello stadio mi ha dato sempre qualcosa a livello emotivo. La Salernitana anche è un po’ indietro con l’allestimento della squadra, ma De Sanctis sta facendo un buon lavoro ed è pur sempre una squadra di Serie A.”

Sui rossoverdi impegnati all’Arechi domani sera: “I nuovi arrivati non sono ancora in grado di giocare. Qualcuno lo farà perché ci saranno diverse staffette e come sempre utilizzerò tutti i cambi un po’ prima rispetto alle partite di campionato. In una progressione di crescita di condizione c’è chi ha diversi minuti nelle gambe. Dei giocatori allenati che hanno svolto il ritiro per intero con la propria squadra c’è solo Raimondo, che ha giocato delle partite e che è anche squalificato. Di Stefano ha fatto una decina di allenamenti con la Fiorentina invece. Matteremo un campo quelli che hanno più minutaggio nelle gambe o che mi interessa far fare minutaggio. Speriamo di fare buona figura a Salerno domani“. 

Stefano Bandecchi, proprietario dell’Unicusano, ha ceduto le quote sociali del club all’azienda farmaceutica Pharmaguida: “Le impressioni che avevo avuto all’inizio si stanno confermando. Sapevamo tutti che è una stagione complicata, siamo partiti dieci giorni più tardi rispetto agli altri e con pochi calciatori effettivi, man mano stanno arrivando calciatori. Non mi sono mai lamentato, è una situazione che possiamo gestire, sicuramente soffriremo un po’ all’inizio del campionato, ma verrà fuori una squadra con tanti giovani e coerente con i nostri obiettivi. Il rapporto con il d.s. Capozucca è buono e andiamo avanti con fiducia. Tutti gli allenatori hanno i fari puntati addosso, la mia carriera prosegue e non sento particolarmente la pressione, anzi. La società ha dichiarato prima ancora del mio arrivo quale sia l’obiettivo e questo credo sia un monito importante per tutto l’ambiente”.

“Vorremmo a essere una squadra propositiva, vogliamo essere una squadra fisica con giocatori chili e centimetri. La squadra che stiamo allestendo è coerente con le ambizioni di quest’anno di salvezza. Tornerà Favilli, è arrivato Marginean, ma non sarà tra i convocati perché non è arrivato ancora il transfert. Anche lui si stava allenando con una squadra rumena, nonostante fosse di proprietà del Sassuolo. Questa la vedo come un’anomalia, perché giocatori di proprietà di Serie A non si allenano con le rispettive squadre di appartenenza. Noi alla Ternana abbiamo allenato tutti, ma forse altre società la pensano diversamente. Sicuramente rispetto a un giocatore di trent’anni o più tutti questi giovani dovrebbero avere un percorso meno difficoltoso e speriamo da questo punto di vista di recuperare un po’ di tempo”.

“Avremo tre difensori, poi a centrocampo possiamo alternare da quattro a cinque. In avanti una punta con due trequartisti o due punte. Ci sono anche partite che in corsa vanno corrette, cerchiamo di non precluderci alcuna variante tattica. La difesa è il reparto più competitivo in assoluto da noi, può essere che ci sia un’uscita di qualche esubero. Per il reparto arretrato sono comunque contento, ora resta da puntellare l’attacco oltre l’arrivo di Favilli. Stiamo ragionando su un’altra punta centrale anche perché ci saranno molti turni infrasettimanali e Favilli deve essere gestito. Stiamo cercando anche un altro centrocampista, magari mancino che sistemi un po’ la buca lasciata da Palumbo”.

Questi i 23 convocati di Cristiano Lucarelli, con relativi numeri di maglia. Indisponibili Lucchesi e Raimondo (squalificati), Agazzi, Ferrara e Paghera (infortunati).

Portieri: Brazão (17), Iannarilli (1), Morlupo (22)

Difensori: Bogdan (26), Capuano (19), Casasola (15), Celli (3), Corrado (91), Diakitè (23), Mantovani (13), Sørensen (4).

Centrocampisti: Damian (5), Favasuli (27), M. Ferrante (74), Furlan (7), Łabojko (25), Mărginean (73), Proietti (8)

Attaccanti: Capanni (11), Distefano (28), Falletti (10), A. Ferrante (99), Rovaglia (31)